Bastia

Oicos riapre i battenti,due giorni di convegni sul corpo e sulla città

BASTIA UMBRIA – Sabato 9 e domenica 10 settembre andrà in scena “Oicos festival”. Due giorni di appuntamenti che ruoteranno attorno a “il corpo e la città”. Ci saranno conferenze, concerti, readings, improvvisazioni teatrali, mostre, esplorazioni, clown e mimi, ristoranti a tema, danze, presentazioni di libri e istallazioni murales. Eventi clou della due giorni Adolfo Natalini che parlerà di architettura e corpo e Patrizia Zappamulas di “corpo in poesia” L’associazione Oicos riflessioni, presieduta da Paolo Ansideri, nasce alla fine del 2004, dall’idea di un comitato cittadino costituitosi intorno all’esigenza di proporre alla città di Bastia Umbra occasioni di incontro con i temi più profondi del pensiero contemporaneo. L’intento è stimolare la riflessione critica nell’intero ambito regionale attraverso dibattiti e conferenze. Si sono pertanto concepite manifestazioni che si susseguono seguendo un filo rosso monotematico. Gli incontri si svolgono con cadenza mensile, lungo il corso dell’anno. Ogni anno si individua un tema intorno al quale si costruisce un calendario di incontri, contattando i maggior studiosi italiani. Ciò evita la serialità di pure occasioni di partecipazione, dove non prevale l’intento di approfondimento e riflessione, ma la semplice consumazione di eventi mondani. Si intende dar voce ad opinioni diverse sulla medesima questione, partendo dal presupposto che ogni opinione debba formarsi a partire da un domandarsi prima ancora che da un affermare. Saranno quindi le domande che il territorio si pone la struttura portante degli incontri e delle manifestazioni. L’argomento annuale è di natura generale; diverse discipline e diversi ambiti socio-culturali si incontreranno: letteratura, architettura, arti, scienze umane, filosofia, medicina…. e le culture differenti dalla nostra, ma che con noi condividono il territorio locale. Il tema individuato per l’anno 2005 è stato: “Segno, parola, linguaggio, lingua, comunicazione” e ha visto il contributo di Emanuele Severino, Vittorio Sgarbi, Mario Botta, Luca Scacchetti, Salvatore Natoli, Umberto Galimberti.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version