Oicos, ad Assisi torna pienone

Successo di pubblico per gli appuntamenti del festival “Comunicazione e Linguaggi. Da Giotto a Facebook”

L’assessore Paoletti rilancia l’ipotesi del manager: “Serve professionalità”
ASSISI – Grande successo di pubblico per gli appuntamenti del festival “Comunicazione e Linguaggi. Da Giotto a Face-book”. Organizzato dall’associazione culturale Oicos Riflessioni, la rassegna, in programma dal primo settembre, si conclude stasera in piazza del Comune ad Assisi, con il tema “Narrazione e Verità” e con lo scrittore Alessandro Baricco. L’entusiasmo dell’alto numero di cittadini che hanno partecipato alle conferenze svolte in questi giorni, evidenzia una tendenza che si sta radicando e che dimostra l’esigenza culturale del pubblico ma soprattutto la necessità di approfondimento e di socializzazione. “Un fenomeno già collaudato – spiega Paolo Ansideri, presidente dell’associazione Oicos -, sempre più festival culturali si svolgono con queste modalità e sono un successo ovunque, la cultura sempre meno elemento intimo e personale diviene strumento di confronto e di condivisione, di incontro di approfondimento, mentre il contesto diviene la piazza, lo spazio cittadino”.
Esigenza culturale e sicuramente il riappropriarsi degli spazi della propria città decretano il successo dell’iniziativa per i cittadini della serafica, ma non solo visto anche l’affluenza di pubblico da fuori regione e la partecipazione del popolo del web che ad ogni conferenza ha registrato dalle 300 alle 500 presenze. “Il format è collaudato e funziona, e nelle grandi e piccole città d’arte italiane registra successo e affluenza di pubblico da anni” dichiara l’assessore alla cultura Leonardo Paoletti – che sulla scia del successo di “Da Giotto a Face-book” sottolinea la necessità di investimenti nel settore. “Non per polemizzare con chi crede che sia facile realizzare eventi culturali ma quest’esperienza ci indica che è sul turismo culturale che dobbiamo puntare,ma soprattutto alla qualità de prodotto – sottolinea l’assessore – che è quella che determina i successo e che porta nuova lin fa turistica”. Secondo Paoletti infine, “il Comune ha lavorato per dotare la città di infrastrutture parcheggi e contenitori, spiega, adesso servono le risorse per i prodotti culturali ma soprattutto l’ esperienza e la professionalità di esperti qualificati per definirli e realizzarli”.