Bastia

Ognuno ha il suo metodo.

 


BASTIA UMBRA – Ringrazio Stefano Ansideri per aver accettato di candidarsi per dare risposte non solo alle nostre sollecitazioni, ma anche a quelle che nei giorni scorsi arrivavano da molti cittadini di Bastia, che non condividono il modo in cui, da tempo, viene governata la nostra città.
E’ sotto gli occhi di tutti l’azione che molti gruppi politici stanno svolgendo per “tutelare” la loro parte di privilegi indipendentemente dal “peso” che gli elettori vorranno loro assegnare alle prossime elezioni. Oggi tutti sbandierano, e vorrebbero “mettere sul tavolo”, i risultati ottenuti in precedenza, dimenticando che nel frattempo sono passati quattro anni di liti e divisioni che hanno portato oggi la giunta Lombardi ad avere solo il 32% di consenso politico.
Io mi limito ad osservare ciò che accade e lascio agli elettori il giudizio sul modo di operare, non mi esprimo sulle candidature in campo alle prossime elezioni amministrative. Esse sono e saranno, la rappresentazione di modi diversi di presentarsi alla città. I cittadini sapranno giudicare il modo e il metodo messo in campo da ogni coalizione per giungere alla individuazione di chi le dovrà rappresentare.


Noi percorreremo la nostra strada proponendo alla città il nostro modo nuovo di amministrare, basato sulla scelta di persone serie, competenti, affidabili, che potranno dare risposte veloci, sempre e soltanto nella chiarezza e soprattutto, nel rispetto della legalità che dovrà garantire a tutti i cittadini “pari opportunità” indipendentemente delle loro opinioni politiche.
Ho l’impressione invece, che mentre nel centrodestra c’è la condivisione di un progetto politico e amministrativo reso credibile dalle persone che dovranno lavorare per realizzarlo, dall’altra parte il confronto si stia basando solo sui rapporti di forza tra le varie componenti, sulle poltrone da occupare indipendentemente dalla competenza e dalle capacità da mettere in campo; progetti condivisi inesistenti.


Francesco Fratellini
Coordinatore Comunale FI verso il PDL

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