Occupazione, ecco il piano

Saranno coinvolti anche gli immigrati
IL PROGETTO Saranno distribuiti questionari per rilevare i fabbisogni

BASTIA UMBRA – Ieri è stato presentato nella sala consiliare il piano di analisi bisogni formativi (Pab) del territorio di Bastia Umbra. L’obiettivo è quello di realizzare un miglior collegamento tra il mondo del lavoro in tutte le sue istanze e la necessità della formazione scolastica e professionale in generale, affinché possano utilmente incontrarsi. Non a caso il piano nasce per rispondere alle esigenze di programmazione che il Fondo Sociale Europeo pone nel campo dello sviluppo di corsi di formazione professionale. L’attuale piano prevede una fase di monitoraggio attraverso questionari che verranno distribuiti capillarmente nei centri sociali, nelle scuole e a campione nelle associazioni di categoria. Lo svolgimento di tale attività, nonché delle relative attività di progettazione, è svolto dall’azienda Sustenia e dal Comune di Bastia Umbra in sinergia. E’ chiaro pur tuttavia che per la riuscita del piano sarà necessaria una fattiva collaborazione delle associazioni di categoria e delle imprese. La novità rappresentata da questo nuovo strumento che l’amministrazione mette a disposizione di tutti gli operatori economici è quella di reinserire nel mondo del lavoro non solo gli ultra 25enni ma anche addirittura gli over 4o che per una qualsiasi ragione siano usciti dal mercato del lavoro. Di qui l’importanza del progetto, sottolineata dai rappresentanti sindacali intervenuti all’incontro e dai rappresentanti delle associazioni di categoria. Non dimentichiamo che il piano è diretto anche agli immigrati. Il sindaco Francesco Lombardi ha sottolineato la novità del progetto soprattutto nel metodo che è “pilota” in Umbria ed ha ringraziato l’assessore alla cultura Giuseppe Belli per l’apporto fattivo prestato dal suo ufficio. Il piano sarà orientato secondo l’andamento economico -aziendale e quindi sarà ben radicato nel territorio. La stesura del rapporto finale di ricerca è prevista per i primi di maggio. Vi sarà poi un seminario di presentazione pubblica dei risultati.
Roldano Boccali

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