Rapporti con banche e finanziarie tra i problemi più gravi E’ caos nei contratti di telefonia e assicurazioni
BASTIA UMBRA (Mar.Ros.) Finanziamenti capestro,contratti ingannevoli, contratti poco chiari tanto che l’88 per cento dei mutui accesi in Umbria presenta anomalie. E’ questo il dato
che emerge dall’indagine dell’Unionenazionale consumatori (Unc) e che sarà diffusa nel corso della manifestazione “Fàlacosa giusta” all’Umbriafiere di Bastia dal 6 all’8 ottobre. Una manifestazione con i consumatori al centro. Perché durante la tre giorni di Umbriafiere ci saranno sportelli di consulenza gratuiti,incontri e convegni per informare i cittadini. Informazione e prevenzione sulle truffe, tavole rotonde su strumenti finanziari,consulenze su separazioni e divorzi, telefonia, banche e assicurazioni. In linea con la propria mission l’Unc, una delle principali associazioni di consumatori attive in Italia, fornirà assistenza e supporto ai cittadini su diverse materie e argomenti.Dalle tariffe assicurative a quelle telefoniche, dalla consulenza sui servizi bancari alle truffe, dai diritti del malato alla prevenzione delle truffe dei viaggi, dagli acquisti on line alle assicurazioni. Unc in Umbria è presente in tutti i comuni più grandi, con sportelli per il cittadino e i consumatori. Ogni anno entrano in contatto con l’associazione circa 2.500 persone tra prime informazioni e attività degli sportelli locali. “Fra le questioni di maggior riferimento e interesse – spiega Damiano Marinelli, presidente di Unc Umbria – ci vengono segnalati ai nostri sportelli problemi con banche e assicurazioni. Abbiamo molte richieste, in questo caso non solo di consumatori, ma anche di imprenditori perle proprie aziende su anatocismo e usura bancaria: grazie a una struttura partner riusciamo a valutare la correttezza di mutui, leasing, finanziamenti e
conti correnti. Dalla nostra esperienza abbiamo notato che molto spesso (fino al 88%) si riscontrano delle anomalie che permettono all’utente di richiedere indietro somme anche molto ingenti. Abbiamo soggetti che hanno potuto stornare tutti gli interessi del mutuo per la casa”. Altro tema caldo in Umbria è il quinto dello stipendio. Anche in questo caso l’associazione
registra altissime percentuali (fino al 92%) di soggetti che hanno diritto a un rimborso rispetto ai contratti di cessione del quinto o delega di pagamento, anche rinnovati o estinti.
Questee altre questioni saranno affrontate nella tre giorni di Bastia Umbra, dove oltre ai circa 200 eventi gratuiti il pubblico dei consumatori troverà 250 stand con il meglio dei prodotti e servizi per una vita all’insegna del benessere e della sostenibilità. Durante la tre giorni si parlerà anche di finanza etica con gli incontri promossi da Banca etica e in particolare di inclusione finanziaria, assicurazioni etiche,investimenti trasparenti e sostenibili per il consumatore, prodotti finanziari ad hoc per le famiglie. La fiera è divisa
in 12 aree espositive: abitare sostenibile, buono da mangiare,mobilità nuova, Ethical fashion, cosmesi naturale e benessere, viaggiare, prodotti culturali e tempo libero, servizi sostenibili, pianeta dei piccoli, cittadinanza e partecipazione, speciale area handmade e street food.
