BASTIA L’IMPEGNO 
 
GIA’ DETTO, GIA’ VISTO, ma ancora non attuato. E’ quanto emerge dalla presentazione delle linee di indirizzo della variante al Piano regolatore generale, illustrate venerdì scorso nel Consiglio comunale «aperto», con larga partecipazione di pubblico (moltissimi gli addetti ai lavori, tra cui tecnici-professionisti, molti curiosi e qualche imprenditore). Una ripartenza senza delusioni, dunque, ma con qualche illusione, certamente una gara contro il tempo. Il sindaco Francesco Lombardi ha sottolineato che finora non si è perso tempo con le analisi preliminari che serviranno ad accorciare i tempi di elaborazione del Piano. Il nuovo coordinatore, professor Gianluigi Nigro, docente ed urbanista di Roma, ha illustrato la complessità del nuovo Prg, lontano mille miglia da quello definito da Astengo negli anni Sessanta, almeno per quanto riguarda procedure e concertazioni con altri Comuni, con Provincia e Regione. Il lavoro è affidato all’Ufficio del Piano per centrare il traguardo del varo entro il 2009 data di scadenza del mandato amministrativo. Una revisione del testo da farsi con consapevolezza, rapidità ed efficacia. Il problema, infatti, è di non sprecare questa occasione per ridare slancio allo sviluppo senza compromettere la qualità della vita.
m.s.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.