BASTIA NESSUN AUMENTO VOLUMETRICO SUL COMMERCIO. UN «NO» PER LA SEDE SCOLASTICA
E’ INIZIATO L’ALTRA sera all’assemblea di quartiere nel centro sociale Mezzomiglio il dibattito pubblico sul nuovo piano di recupero dell’area ex Giontella, che dovrebbe essere quello definitivo. I dati esposti sarebbero in qualche modo diversi da quelli presentati martedì scorso alla commissione consiliare urbanistica ed è forse auspicabile che possano cambiare ancora entro lunedì quando il progetto sarà sottoposto all’esame del consiglio comunale. Nel giro di una settimana il piano dovrebbe essere adottato. Tra i cittadini presenti
all’assemblea, una quarantina di persone, però è sembra evidente la preoccupazione che l’intervento possa peggiorare la vivibilità nell’area, inserita nella zona del centro urbano ad altissima densità di residenza. Il sindaco Lombardi ha voluto tranquillizzare tutti ricordando che non ci sono aumenti volumetrici per il commercio previsti nel progetto iniziale pari a 8mila metri cubi, oggi ridotti a 7.500. Si dovrà rinunciare alla sede scolastica, in quanto la Provincia di Perugia ha escluso questa possibilità. Decisamente ottimista l’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini, che ha parlato di un piano di qualità, con volumi contenuti e una superficie addirittura inferiore di oltre 600 mq rispetto a quella prevista su un totale di 23mila mq. I volumi saranno complessivamente circa 87 mila: i 78.751 iniziali più quelli aggiunti per l’inclusione dell’area della piscina, che sono 8.700 mq. Per superare la diffidenza della gente Antonini ha annunciato che, prima di ogni altro intervento, con il nuovo piano sarà realizzata la nuova viabilità dell’area che prevede ben 3 rotatorie, oltre a quella di Mezzomiglio, un’altra su via Roma all’ingresso dell’area Giontella ed una in via Saritovecchi.
m.s.
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