Paolo Anelli è il nuovo responsabile della scuola di Minibasket dei Lions Basket School, la neonata società cestistica che opera sul nostro territorio (comuni di Assisi e Bastia Umbra), che si propone come nuova e importante proposta per i bambini dai 5 ai 12 anni.
Allenatore di basket (1968) a Venezia e Istruttore Minibasket (Chiavari 1969), Anelli ha fondato nel 1969 al Lido di Venezia il Centro Minibasket “Erminio Doria”, che in tre anni ha raggiunto quasi 300 iscritti, curando l’organizzazione della segreteria, corsi per istruttori, manifestazioni di livello provinciale. Componente della Commissione Regionale del CAF della FIP, dal 1971 al 1975 ha curato l’organizzazione di incontri formativi per gli allenatori. Nella nostra regione è molto conosciuto per aver allenato squadre di basket di serie C e D dal 1971 al 1986, a Venezia, Treviso, Perugia, Assisi, Todi, Marsciano.
Docente di Lettere nelle scuole secondarie dal 1976 al 2011, ha prestato servizio dal 1992 al 2002 per comando ministeriale presso l’Istituto Regionale di Ricerca Sperimentazione Aggiornamento Educativi dell’Umbria, partecipando al coordinamento di iniziative didattiche innovative anche a livello nazionale.
C’è grandissima soddisfazione all’interno della Società come esterna il Direttore Tecnico Calisti Francesco:” l’ingresso del Professore all’interno del nostro Staff è per noi motivo di soddisfazione, ma soprattutto di grande orgoglio. Chi nella nostra regione conosce un po’ di pallacanestro non può non associarvi anche il nome di Paolo ed è per questo, per il suo grandissimo passato, ma soprattutto per l’entusiasmo che ha dimostrato nel condividere le nostre idee e i nostri progetti che ci siamo subito trovati in sintonia e concordi nella strada da perseguire insieme”.
Che cosa ti ha spinto ad intraprendere questa nuova attività?
Tre ordini di motivi.
Anzitutto il desiderio di poter contribuire a sviluppare un’attività che ha grande importanza sul piano sociale in un territorio in cui scarseggiano le iniziative di carattere ludico-educativo rivolte ai più piccoli (ne sono una prova lampante la carenza e l’inadeguatezza degli impianti) e di aiutare i dirigenti del Lions Basket School a consolidare il loro meritorio lavoro, nato e condotto fra mille difficoltà.
In secondo luogo è un’attività che attraverso un progetto, il Babybasket, si rivolge alle scuole elementari offrendo la possibilità a tutti i bambini di conoscere e praticare il gioco almeno per un paio di mesi: il mio intervento collaborativo trova in me motivazioni radicate da tempo anche come insegnante ed educatore attento alle modalità didattiche che tengano in particolare considerazione le esigenze di chi vuole imparare, e di chi vuole insegnare.
Infine, il mio nuovo status di pensionato mi consente di dedicare molto più tempo ad attività che, come questa, sono coinvolgenti, utili e piacevoli.
