La Maggesi vice coordinatore comunale. Tutti i membri neo nominati
BASTIA UMBRA – In attesa di ufficializzare l’alleanza con Rifondazione Comunista e il Partito dei Comunisti Italiani, il Partito Democratico comunica il nuovo assetto organizzativo alla luce dell’avvenuto matrimonio con l’ex Margherita. Rosita Maggesi è il nuovo vice coordinatore comunale del Pd. Paolo Marcomigni, Antonio De Martiis, Francesco Stramaccioni, Fabio Cedraro e Luigi Errico sono entrati a far parte della segreteria comunale del Pd. Gabriella Bonciarelli, Emanuele Rossi e Vitaliano Cristofani fanno parte del coordinamento comunale piddino. Antonello Caleri e Giorgio Antonini sono stati nominati membri del coordinamento provinciale del Partito Democratico. I segretari provinciali piddini, Manini e Mignini, sono stati testimoni, insieme al candidato sindaco Antonio Criscuolo, dell’accordo avvenuto. “Questo nuovo modo di pensare la politica a Bastia Umbra è l’inizio di una svolta epocale per la politica cittadina – dichiara la Maggesi – in grado di raccogliere la sfida del prossimo governo”. “Oggi – aggiunge il coordinatore comunale del Pd, Roberto Capocchia – il Pd è sicuramente un partito rinnovato e più forte, che vede nella nuova intesa politica la piattaforma per giungere a una alleanza condivisa da tutte le forze del centrosinistra”. E’ a questo proposito che il nuovo Pd allargato ha incontrato Prc e Pci per discutere di documento programmatico; il risultato sembra essere stato positivo, sebbene ora i segretari Rossi e Gestroemi dovranno effettuare l’accordo che sarà definitivo. Non prima di Pasqua. Nel frattempo, pare che i vertici perugini siano al lavoro per recuperare l’Italia dei Valori, mentre Capocchia sarebbe intento a cercare un accordo con Rosella Aristei, leader delle Liste Civiche. “Siamo pronti a lanciare la sfida alla coalizione di centrodestra” conclude Capocchia, che, alle insinuazioni del coordinatore comunale del Popolo delle Libertà, Francesco Fratellini, risponde così: “Il nostro candidato deve avere fiducia assoluta nelle persone che lo sostengono”.
Alberta Gattucci
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