Sabato 2 e domenica 3 aprile
Due giorni di stage intensivo con Irene Croce, esperta acrobata aerea tra le più titolate in Italia in questa disciplina. Lo stage è rivolto a professionisti e principianti. Già registrate oltre il massimo delle adesioni
COMUNICATO STAMPA
Volteggiare con la danza aerea. Torna a grande richiesta al Teatro Esperia di Bastia Umbra lo stage di tessuto aereo a cura della compagnia teatrale Piccolo Nuovo Teatro, in collaborazione con la compagnia Atmo, programmato per sabato 2 e domenica 3 aprile e che ha registrato oltre il massimo delle adesioni. Due giorni di stage intensivo sulle discipline aeree con l’uso di tessuti e corda condotti dall’artista Irene Croce, esperta acrobata aerea, contorsionista e verticalista formatasi presso la scuola delle arti di Circo di Bruxelles “Espace Catastrophe”. Aperto a tutti, lo stage sarà incentrato sulla ricerca della libertà corporea con l’attrezzo attraverso un lavoro sul ritmo e sulle sue variazioni, sul rapporto con lo spazio, sulla ricerca della continuità di movimento tra la terra e l’aria e sull’improvvisazione.
Nella prima esperienza, lo scorso febbraio, si è registrata una partecipazione tutta al femminile, con dieci donne che si sono cimentate in questa magica arte propria del nouveau cirque, concezione moderna dell’arte circense grazie alle innovazioni e contaminazioni da parte del teatro, della musica e della danza che hanno portato alla nascita di compagnie storiche di nuovo circo, quali il Cirque du Soleil. Tale cambiamento ha incentrato lo spettacolo sulla bravura e sulle capacità teatrali, musicali o doti acrobatiche dei componenti dello show. Lo stage si terrà sabato mattina e pomeriggio e domenica fino alle ore 14.
Il tessuto aereo (disciplina del circo contemporaneo che utilizza un tessuto sospeso) è un mezzo per l’espressività corporea che permette di effettuare evoluzioni coreografiche ed acrobatiche sospesi in aria. Poesia del corpo, trionfo di colori e musica, dove le coreografie assumono un’importanza straordinaria: sono dipinti, disegnano figure nell’aria, tessono incantamenti, mostrano la grazia e insieme la forza e la resistenza del corpo esaltandone i virtuosismi, le capacità ginniche e acrobatiche.
“In questo processo creativo e culturale in divenire, le donne hanno un’importanza evidente – spiega Giorgia Ceccarelli, portavoce del Piccolo Nuovo Teatro – Il gusto, la sensibilità, la passione e l’estro femminile emergono con forza insolita, sorprendono, travolgono e modificano nella forma e nel contenuto il linguaggio scenico”.
Ufficio stampa
compagnia Piccolo Nuovo Teatro