CONCLUSO L’ITER. IL PRIMO CITTADINO: «PRIMA PIETRA NEL 2014»BASTIA UMBRA —CON IL VOTO unanime della giunta la settimana scorsa si è concluso un lungo e faticoso iter per l’approvazione del piano urbanistico San Marco. Una vicenda che era stata aperta alcuni anni fa e l’esecutivo del sindaco Lombardi ha cercato di arrivare alla realizzazione dell’area con l’obiettivo di congiungere il vecchio quartiere di Santa Lucia con il più moderno XXV Aprile. Il progetto, oltre a residenza, commercio e servizi prevedeva anche una nuova scuola e una chiesa a San Marco. Un contenzioso amministrativo ha bloccato le procedute ed è toccata all’amministrazione del sindaco Ansideri (nella foto), che si è preoccupata di evitare intralci burocratici e legali cercando di dare una risposta operativa. «L’amministrazione ha fatto la sua parte — ha detto il sindaco — sapendo le attese dei cittadini e le aspirazioni degli imprenditori». Il riferimento è rivolto alla costruzione della scuola che a questo punto non avrebbe più alibi per un possibile rinvio. C’è poi la vicenda della nuova chiesa, che ha visto impegnata la diocesi a favorire una soluzione, prima con il compianto vescovo Sergio Goretti e ora con il vescovo Sorrentino e il parroco titolare di San Marco, don Francesco Santini. Qui le soluzioni dovranno essere trovate dall’autorità ecclesiastica insieme ai fedeli, mentre per la scuola responsabilità è nelle mani della giunta. «Il cronoprogramma — sottolinea Ansideri — prevede la posa della prima pietra entro marzo 2014». m.s.
Ma allora, cari galoppini,la scuola è una!