Bastia

Nuova seduta del consiglio comunale convocata per lunedì

Gestione dei rifiuti all’ordine del giorno

BASTIA UMBRA – Lunedì prossimo alle 20,30, presso la sala consiliare del comune di Bastia Umbria, si svolgerà una nuova seduta del consiglio comunale: quattro gli argomenti all’ordine del giorno, tra cui l’approvazione del rendiconto di gestione per l’esercizio 2007, le determinazioni sul servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nell’ Ato 2, l’approvazione della variante parziale al Prg in località Ospedalicchio est.
Nello scorso consiglio comunale, invece, a tenere banco è stata l’urbanistica: l’assessore Gianluca Falcinelli ha presentato una delibera per l’istituzione di una commissione comunale per la qualità architettonica, ma “la discussione, fa sapere l’amministrazione comunale, è stata rinviata per ulteriori apprendimenti”. Ampio dibattito anche sull’interrogazione presentata dal consigliere Ciotti su un permesso di costruire rilasciato nel novembre 2006 e modificato nel luglio dello scorso anno 2007, alla Imro s.r.l. Al consigliere ha risposto il responsabile dell’edilizia, il geometra Sigismondi, che ha fatto sapere che “non emergono, allo stato documentale, irregolarità nell’ intervento; l’interrogante non ha tenuto conto di una variante intervenuta successivamente al permesso edilizio”. Una risposta che non ha soddisfatto Ciotti, “visto che non sono stati fornite spiegazioni in merito al verde pubblico da realizzare al primo piano dell’edificio privato e alla collocazione dei parcheggi nel piano interrato della struttura”. Dichiarazioni cui il sindaco Lombardi ribatte: “Dalla risposta articolata, motivata giuridicamente e tecnicamente, si evince che l’interrogazione ha caratteri pretestuosi e non fondati, visto che alcune informazioni possedute dal consigliere erano persino errate. Ai consiglieri dell’opposizione non resta che prendere atto della correttezza amministrativa e politica di questa amministrazione. La nuova struttura, conclude il sindaco, favorirà il rinnovo e la qualità urbana dell’accesso alla città, attraverso l’innovazione urbanistica e standard più che adeguati rispetto alle iniziative che verranno collocate nell’edificio”.

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