Bastia

Nuova area industriale a Ospedalicchio: si procederà con il Pip

BASTIA – Sarà il Pip la strada con la quale si procederà alla realizzazione degli insediamenti produttivi nella zona di Ospedalicchio est. Questa la decisione sulla quale si sono trovate concordi le forze politiche presenti in consiglio comunale, pur movendo da diverse motivazioni. Per Forza Italia, al di là delle riserve sullo strumento Pip, si tratta di una scelta che garantisce una maggiora trasparenza in queste pratica. Prc e Lista civica lo giudicano invece uno strumento preferibile in sé. Nella maggioranza è stato sottolineato come il Pip costituisca una procedura ormai superata da altre più snelle e funzionali, capaci di accelerare i tempi e quindi favorire lo sviluppo dell’imprenditoria locale. Tuttavia, in considerazione del fatto che eventuali ricorsi alla magistratura più volte minacciati dall’opposizione avrebbero finito con il bloccare l’area, creando un danno alle imprese locali ed a quelle che intendono insediarsi a Bastia, al termine di una lunga riflessione, è stato deciso di utiliz- zare il Pip. L’impegno dell’amministrazione comunale è quello di accelerare al massimo tutte le procedure poiché l’interesse prioritario della città e del suo tessuto economico è quello di consentire alle imprese di investire, creando sviluppo e nuova occupazione. Alle osservazioni presentate dai privati se ne è quindi aggiunta una ulteriore del consiglio che ha chiesto all’ufficio tecnico urbanistico di verificare la possibilità di riparametrare il piano per dare razionalità all’area. Sulla base del parere che l’ufficio urbanistica porterà in consiglio la pratica relativa alla variante parziale al Prg in località Ospedalicchio est verrà votata nella seduta consiliare già convocata per il 3 febbraio. Nella stessa seduta il consiglio comunale ha approvato una variante normativa al Prg relativa alle zone di completamento del Prg vigente. Con le nuove norme viene assicurato un maggior controllo su tutti i piani di intervento edilizio sopra una certa cubatura, per i quali si richiede l’approvazione del consiglio comunale. Ciò consentirà di garantire ulteriormente che ogni intervento avvenga nel pieno rispetto del territorio e dello sviluppo urbanistico complessivo.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version