BASTIA UMBRA ‘ANNESSI’ TRASFORMABILI IN CASE
BASTIA UMBRA – DOPO 35 anni dalle prime adozioni delle aree cosiddette C0, ovvero aree agricole compromesse, il Comune intende chiudere questo capitolo che, nonostante la sollecitudine della Giunta di allora, per il 40% i lotti sono ancora da edificare. L’operazione
iniziata dal centrosinistra negli anni ‘80 in epoca di cementificazione, ora potrebbe essere portata a termine dalla Giunta di centrodestra. L’OBIETTIVO della variante adottata all’unanimità dal Consiglio comunale è di incentivare nuovi investimenti con interventi nelle
aree C0. «Il provvedimento – rileva l’assessore Francesco Fratellini – consentirà, a coloro che intendono intervenire in queste aree, di recuperare gli annessi agricoli trasformandoli in residenza, anche se staccati dall’edificio principale e quindi come edificio autonomo;
intervento finora impossibile. Inoltre, viene prevista la possibilità di edificare nel verde privato dei lotti in aree C0, nel rispetto delle distanze di legge e del rapporto di copertura della superficie del lotto, con un aumento del rapporto preesistente». In alcuni casi, a seguito della variante, sarà possibile monetizzare le aree da cedere per la realizzazione del verde pubblico e non ancora cedute, facendole diventare verde privato non edificabile.