di ROBERTO BARBACCI
BASTIA UMBRA— Una stretta di mano vale più di mille contratti. «Io son fatto così, ma credo che anche il presidente Bartolucci sia del mio stesso avviso», spiega Giorgio Noviello. Che dall’Umbria se n’era andato in estate, destinazione la vicina Viterbo, ma che in Umbria è tornato piantando la tenda in quel di Bastia, andando a rinforzare un reparto offensivo rimasto orfano da un mese a questa parte dopo la dipartita di Majella. «Bella responsabilità, ma sono felice soprattutto di tornare in quella che ritengo essere la mia terra d’adozione. Appena s’è concretizzata questa opportunità non c’ ho pensato su due volte. Già a dicembre siamo stati sul punto di trovare l’intesa, poi per una cosa e per un’altra non s’era fatto più niente. Adesso però le cose sono cambiate e sono felice di poter dare il mio contributo alla causa,,.
OBIETTIVI CHIARI— Il girone E Noviello lo conosce quasi come le sue tasche, ma quest’anno le difficoltà saranno un po’ superiori rispetto al passato. «Molti mi hanno spiegato che c’è un tasso tecnico superiore, e basta leggere la classifica per capire che ci sono squadre di assoluto valore e tradizione. Il bastia però può e deve puntare a far bene. Ha percorso una buona prima parte di stagione, certamente potrà mantenere un’andatura importante e ambire a quel traguardo salvezza che è e rimane il vero obiettivo della stagione. Non mi aspetto un cammino facile, ma sono convinto che la squadra abbia i mezzi per tenersi lontana dai guai». Soprattutto adesso che potrà disporre di un elemento d’esperienza e qualità in un reparto, quello d’attacco, che dopo ‘addio del suo vate aveva mostrato qualche lacuna. «Credo che la squadra fosse già competitiva prima, spero solo di poter portare un valore aggiunto. In questo ultimo mese mi sono allenato a fondo grazie all’ospitalità che mi ha dato il Marina di Montemarciano, la squadra di Promozione marchigiana del paese dove abito. Sto bene fisicamente e ho una gran voglia di scendere in campo. Se il mister lo vorrà sappia che può contare da subito su di me».