Il giudice ha fissato la prima udienza. Un prosciolto
BASTIA UMBRA – Nove rinvii a giudizio, un prosciolto. Il giudice per le indagini preliminari Massimo Ricciarelli ha fissato per il prossimo 2 maggio l’inizio del processo per associazione a delinquere, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Procedimento che ha preso le mosse da un’operazione congiunta nel 2005 della finanza e dei carabinieri in alcuni locali di lap dance tra Umbria, Toscana e Campania. Unico prosciolto Erminio Lanzi, frusinate residente a Perugia, difeso dagli avvocati Luca Maori e Marco Brusco, risultato estraneo alla vicenda. Rinviati a giudizio invece D.A., napoletano, E.B. di Trevi, L.B. di Foligno, G. C. di Sorrento ma residente a Perugia, P.D.P. di Lecce, D.D. di Perugia, F.M di Pistoia, A.P. fiorentino e P.S. potentino. Secondo l’accusa in un sexy disco di Bastia Umbra avvenivano “prestazioni artistiche individuali” in privée dove le ragazze, ballerine di lap dance per lo più straniere provenienti dai paesi dell’est europeo, erano costrette a prestazioni sessuali. A farsi palpeggiare e forse a prostituirsi anche a pagamento. Il prezzo che si doveva pagare per questa lap dance del sesso si aggirava attorno ai 50 euro per dieci minuti di prestazione. Tra gli avvocati che assistono i nove imputati il professor Giovanni Dean.
Corriere-2010-09-24-pag30