Bastia- Molte critiche nel primo confronto dell’amministrazione con tecnici cittadini
Norme-quadro per il centro, incontro «flop»
Tutt’altro che un successo, l’assemblea pubblica sul piano normativo per il recupero del centro storico. Il lavoro elaborato dall’Ufficio tecnico comunale e coordinato dall’assessore Monia Giacanella, pur apprezzato per il tentativo di riaprire il discorso sul vecchio centro, non ha convinto i cittadini, assai numerosi, che hanno partecipato all’incontro. La fase partecipativa non si può dire conclusa e prevede un altro incontro tra quindici giorni. Dopo l’illustrazione del Piano è partito un fuoco di fila di interventi di tecnici professionisti e cittadini. Il primo del geometra Franco Possati, già responsabile dell’urbanistica comunale, che ha criticato la filosofia del Piano, solo normativo, che non incide sul riassetto del centro prevedendo inoltre il trasferimento dei volumi da questa ad altre aree. «Un rischio -ha dichiarato Possati – anche sotto il profilo di legittimità». Ancora più duro il geometra Giulietti, che ha parlato di disparità di trattamento per quanto attiene alla trasformazione dei giardini, in futuro edificabili, ma non per tutti. Poi l’architetto Franchi ha lamentato la mancanza di un progetto tecnico «di respiro», indispensabile per interventi nei centri storici. I politici hanno posto l’esigenza di aggiornare l’incontro ai primi di dicembre.
M.S.
Pubblicato su “LA NAZIONE” del 23/11/2003
