Botta & risposta L’attaccante si scatena e realizza due reti. I toscani ristabiliscono il risultato con Pinzauti e Olivieri a tempo scaduto
Bastia 2 J. Montemurlo 2
BASTIA(4-3-3): Pino, Stoppini, Bizzarri, Barra, Cossu, Annibaldi, Bianchini (15’ st Baccarini), Mattia, Marchetti (3’ st De Santis), Fontanella, Noviello (35’ st Toma). (A disposizione: Mancioli, Gentili, Venere, Baldinelli, Fanini, De Pasquale). All: Beoni.
MONTEMURLO (4-4-2): Paoletti, Olivieri, Manetti (30’ st Benedetti), Raimondo, Ghidotti, Cappelli, Giovannelli (37’ st Capecchi), Lupetti (43’ st Sardini), Mammetti, Fabbri, Pinzauti. (A disposizione: Evi, Frosini, Romani, Cola, Ceccarelli, Vettori). All: Settesoldi.
Arbitro: Fabio Pasciuta di Agrigento. Assistenti: Avellani (L’Aquila), Redaelli (Pesaro Urbino).
Reti: Noviello 30’ pt e 24’ st, Pinzauti 8’ st, Olivieri 48’ st.
Note: Espulso Pinzauti al 49’ st. Ammoniti Marchetti, Bianchini, Cossu del Bastia, Manetti, Lupetti, Pinzauti del Montemurlo. Calci d’angolo 4 a 1 per il Bastia. 46’ pt, 50’ st.
Bastia Umbra-NON È BASTATO alla squadra del tecnico Beoni che il ritrovato bomber Giorgio Noviello siglasse una doppietta per conquistare l’intera posta. I toscani, pur subendo l’iniziativa del Bastia, a soli due minuti dal fischio di chiusura hanno pareggiato. Si è persa, così, l’occasione di un deciso passo avanti, rimandato di qualche giornata. Decisiva ieri è stata la scarsa determinazione del reparto difensivo e la paura di vincere. Complessivamente è stata una buona gara del Bastia che avrebbe meritato di più. Gli episodi hanno pesato, compreso l’infortunio ad inizio ripresa di Marchetti portato in ospedale per accertamenti. La rabbia dei tifosi a fine gara si è scaricata con invettive contro l’arbitro e i dirigenti toscani. Il Bastia è partito con grande determinazione. Dopo mezzo minuto atterramento in area di Bianchini con sospetto rigore, non rilevato dall’arbitro. Al 2’ conclusione di poco a lato di Fontanella e al 4’ Noviello dal limite sfiora il palo destro. La spinta dei locali dura per una decina di minuti, poi la gara si fa più equilibrata, ma gli ospiti che conquistano campo non riescono a concretizzare. E’ ancora il Bastia pericoloso e al 30’ Noviello, in forma smagliante, si inserisce in un retropassaggio di Oliviero al portiere e insacca a porta vuota.
QUATTRO minuti dopo sempre Noviello conclude a rete, ma stavolta il portiere no si fa sorprendere. Nella ripresa si infortuna Marchetti; al 6’ Bianchini scende sulla sinistra crossa su Fontanella che da ottima posizione esita nella conclusione che è deviata in corner da un difensore. All’8’ arriva il pareggio di Pinzauti: cross da destra, mischia in area e l’attaccante insacca sotto la traversa. Il pareggio non scoraggia i bastioli: Noviello su punizione dal limite al 24’ centra il set alla sinistra del portiere. Al 27’ grande rovesciata di Fontanella che sfiora il palo. La gara è in mano ai bastioli. Rispondono gli ospiti con Pinzauti che conclude sul portiere. Si va avanti senza sorprese fino al 48’ quando, al termine di un’azione prolungata del Montemurlo la sfera arriva sui piedi di Olivieri, libero in area, che insacca a fil di palo.
Massimo Stangoni
Le pagelle -Stoppini è un leone in difesa Fontanella sciupa troppo
PINO 6-: le due reti non sono colpa sua, ma il suo atteggiamento è troppo incerto.
STOPPINI 6,5: il migliore del suo reparto, fa bene anche in proiezione.
BIZZARRI 6: utile e impegnato.
BARRA 6: abbastanza bene, ma troppi errori.
COSSU 5: gli manca la velocità, la precisione e la capacità di guida del reparto.
ANNIBALDI 6-: si è dato da fare, senza grandi risultati.
BIANCHINI 6+: ha fatto valere la sua stazza ed ha fornito l’assist per la rete mancata da Fontanella, sostituito al 15’ st da Baccarin, bene.
MATTIA 6,5: attento e dinamico quanto serve.
MARCHETTI 6+: solo 45 minuti poi l’infortunio, sostituito al 3’ st da De Santis, sufficiente.
FONTANELLA 6-: si è dato da fare come laterale poi centrale, ma al momento decisivo ha fallito.
NOVIELLO 7+: ha fatto il suo e molto di più, ha il merito di due reti, le prime nel Bastia e di aver guidato la squadra al successo mancato, non per sua colpa (sostituito al 35’ st da Toma, bene).
