Dopo quella antiaccattonaggio il sindaco adotta un’ordinanza per sgomberare un accampamento a S. Maria degli Angeli
L’obiettivo: maggiore sicurezza. L’opposizione insorge: demagogia
di MASSIMILIANO CAMILLETTI
ASSISI – Il sindaco di Assisi Claudio Ricci ha adottato un’ordinanza per consentire lo sgombero di un accampamento nei pressi del centro studi sul turismo di Santa Maria degli Angeli. “Il provvedimento -spiega il primo cittadino – mira ad assicurare una maggiore sicurezza urbana”. La misura fa seguito alle ordinanze sindacali contro l’accattonaggio che,tempo addietro, tanto avevano fatto discutere, sancendo il divieto di mendicare nei luoghi pubblici situati a meno di 500 metri da chiese, luoghi di culto,monumenti, piazze ed edifici pubblici. L’ordinanza vietava inoltre “di sdraiarsi, o sedersi a terra in prossimità dei luoghi di culto, edifici pubblici, sotto i portici, sulle soglie e ai lati degli ingressi nonché lungo i muri perimetrali degli stessi edifici”.Tra le principali motivazioni allora addotte dal sindaco si ricorda la tutela dei beni culturali ed il decoro urbano della città,la sicurezza e la preservazione della sacralità dei luoghi. “Si tratta – aggiunge ora il sindaco Claudio Ricci – di una serie di provvedimenti tra i quali vanno ricordati le chiusure anticipate dei bar alle 1,30 ed il divieto di vendita per asporto di alcolici dopo le 22,00 che tendono a mantenere in Assisi e nel territorio comunale adeguati livelli di sicurezza”.Misure che le forze di opposizione non hanno esitato a definire demagogiche: “E’ scandaloso che un povero vero non possa chiedere l’elemosina neanche qui, quando i frati all’origine si mantenevano proprio mendicando”, suggerendo invece di favorire un rilancio della qualità della vita, investendo sui servizi, sulle iniziative,sugli eventi e garantendo ai negozi di restare aperti tutti i giorni dell’anno.
