Bastia

Nomadi e «re» della truffa

BASTIA BLITZ AL CAMPO ABUSIVO DEI SINTI
ASSISI –I «RE» DELLA TRUFFA dello specchietto viaggiavano in camper con un rotolo di banconote (5mila euro occultati in un calzino), un coltello a serramanico da 20 centimetri e un tubo in Pvc. La polizia, che li ha rintracciati nel campo nomadi di Bastia Umbra, ha denunciato tre rom e perquisito camper, roulotte ed auto. Dagli accertamenti del commissariato è emerso che i tre capifamiglia erano stati più volte indagati e nei loro confronti erano stati emessi fogli di via per la truffa dello specchietto (attraverso la quale viene simulato un piccolo contatto fra due auto, inducendo gli automobilisti a pagare una somma per riparare il danno causato all’auto del truffatore). Soltanto poche settimane fa i tre, di etnia sinti e provenienti dalla Sicilia, erano stati allontanati da Verona e da Fermo per aver messo in atto la stessa truffa, finché sono stati identificati e denunciati dagli agenti umbri. Domenica sera, dopo il blitz della polizia, la carovana ha abbandonato Bastia.

Exit mobile version