SI TRATTA DI SISTEMI CHE FUNZIONANO DA DETERRENTI DELLA VELOCITA’
SPERIMENTAZIONE Significativi i risultati dei primi giorni di funzionamento
BASTIA UMBRA —LA SPERIMENTAZIONE del sistema VeloOK, che ha introdotto anche a Bastia il progetto Noisicuri, è partito da pochi giorni dando subito significativi risultati. E’ quanto emerso nella riunione di mercoledì organizzata in Comune per illustrare ai cittadini il nuovo sistema adottato per rendere le strade più sicure.
SI TRATTA di dodici colonnine mobili installate sulle vie più trafficate, che possono cambiare posizione inducendo gli automobilisti a controllare di più la velocità del veicolo. Un effetto deterrente che ha dato concreti risultati in via Cipresso, dove la situazione rilevata tra il 29 novembre e il 3 dicembre senza colonnine è notevolmente migliorata una settimana dopo, tra il 9 e 10 dicembre, con l’installazione del sistema VeloOK. E’ aumentata l’attenzione degli automobilisti soprattutto di notte, quando più evidenti sono i segnalatori luminosi delle colonnine. In questo tratto di strada la velocità è calata in media di 16 km orari, con una drastica riduzione dei passaggi sopra i 100 km/h, passati da 257 a 2. La sperimentazione è stata illustrata dalla comandante dei vigili urbani Carla Menghella, mentre l’assessore Fabrizia Renzini ha spiegato le ragioni politiche e amministrative della scelta del sistema che mira a aumentare la sicurezza sulle strade di Bastia.
IL DIRETTORE del progetto Noisicuri, Paolo Goglio, ha sottolineato due aspetti fondamentali. Il primo relativo al calo della velocità che rende più sicura la vita dei cittadini, mentre il secondo riguarda i buoni risultati della sperimentazione finora effettuata, che sono arrivati senza toccare il portafogli dei cittadini, a conferma della vocazione preventiva del sistema adottato.
Stamattina h 8 segnalo che la colonnina sulla diretta per Costano in direzione Passaggio non era più al suo posto……alcuni buontemponi hanno adagiato la colonnina blu nel fosso antistante!
Vista l’inciviltà della gente, consiglio di vincolare a terra le colonnine in modo che, se qualcuno avesse voglia di sradicarle, dovrebbe sforzarsi un po’ di più.
Sono inutili e illegali.
Caro concretezza sono molto utili e legali tanto che le puoi trovare oramai in ogni parte d’Italia, contribuiscono molto alla riduzione della velocità e di conseguenza alla riduzione di incidenti, tradotto grande risparmio per i cittadini. Il problema non sono le colonnine, il problema è il modo di fare di noi italiani (popolo dei furbetti). In Francia gli autoveicoli di fronte alle strisce pedonali in presenza di pedoni si fermano, lo stesso ai semafori in presenza di arancione, in italia si accellera, e allora non te la prendere con le colonnine, siamo noi italianini che non siamo in regola e fuorilegge.
Ps chi ha divelto la colonnina a Costano dovrebbe fare una buca con la pala e sotterrarsi per fare un bene alla comunità.
Bisogna riscoprire l’educazione civica, il bene di tutti si traduce in vantaggio per tutti.
Caro Corsaronero, non fare dietrologia su altre problematiche inerenti il codice della strada, il quale dovrebbe essere rispettato al di là dell’uso dei vari deterrenti. Si sta parlando di questo tipo di apparecchiature, le quali oltre ad essere inutili sono anche illegali e questo non lo dico io ma il ministero dei trasporti: http://www.giornaledellumbria.it/article/article144561.html?fb_action_ids=1466497463577018&fb_action_types=og.likes&fb_source=hovercard
Colgo l’occasione per farti gli auguri di buone feste, per quanto riguarda le colonnine informati meglio. Dobbiamo renderci conto che se fossimo più civili basterebbe rispettare i segnali, il problema siamo noi e non le colonnine.
Buone Feste anche a te.
Ricordo al comunettino che esiste anche Ospedalicchio che è attraversata dalla strada più trafficata del circondario, molto più di Costano o Brozzo o Madonna di Campagna e che molte volte sono stati chiesti rallentatori o dissuasori di velocità senza alcun risultato. Vediamo se stavolta si ricordano di noi, per adesso non sembrerebbe…