Esperimenti in corso da ambo le parti
Il tecnico nocerino Pugnitopo: “Primo tempo sottotono, poi più determinati nella ripresa” Tasso: “Non abbiamo rischiato niente, prova positiva”
NOCERA UMBRA – La formazione di Pugnitopo sembra cresciuta a pane e saggezza popolare. Dopo la terza giornata di campionato infatti pare che abbia interiorizzato al meglio il vecchio adagio: “chi va piano va sano e va lontano”. Nel derby del Marinangeli, contro un Bastia preceduto dalla fama di grande, tira fuori dal cilindro una prestazione che non delude affatto il suo pubblico e sorprende persino gli avversari, se a fine partita uno comeRenzo Tasso arriva a riconoscere i meriti degli avversari, confessando che non sarà facile per nessuno vincere a Nocera. E dire che il Bastia le carte in regola le aveva, e le ha dimostrate per tutto il primo tempo, dettando le regole e i tempi di gioco e rendendosi pericolosi in più occasioni. Poi il secondo tempo la squadra di casa è venuta fuori meglio e di più, e gli ospiti hanno difeso. Il Nocera ha potuto contare nella sua performance su una difesa invalicabile con i due terzini, Iannuzziello e Cesaroni, quasi perfetti. Il Bastia, che ha dimostrato solidità e tenacia, invece può contare su Bellucci e Lazzoni tuttofare, bene anche Bellucci e De Santis.
Nella prima frazione di gioco il Bastia dice la sua. Già al 5′ Monarchi tenta di forzare la difesa rossoblu ma Battistelli para. Poco dopo Lazzoni batte un corner, Bellucci, piazzato in area, tenta di infilare di testa, ma manda di poco sopra il palo. Al 13′ sempre Bellucci prova a sparare ma c’è la deviazione provvidenziale di Passeri. Al 16′ un brivido per gli ospiti. Il ritrovato Faloia batte una punizione dal lato. Solo una deviazione dalla barriera impedisce a Passeri di agganciare e di mettere la firma sul vantaggio nocerino. Qualche minuto e Bellucci e Lazzoni ci provano ancora ma la finalizzazione è alta. Al 39′ Giustiniani prova a prendere in mano le redini della situazione e, recuperata la palla, confeziona una bordata dalla distanza, che non impensierisce Tajolini. Neanche 30” dall’avvio del secondo tempo e il cambio di passo si sente. Subito Cesaroni con un cross mette in seria difficoltà Tajolini nello stoppare la palla. Le due punizioni che Faloia guadagna prima della mezz’ora caricano i padroni di casa ma non servono a sbloccare il risultato. Poco oltre il 25′ Monacelli prova a servire Bececco ben posizionato, ma Tajolini interviene sventando l’attacco. Al 31′ Kola guadagna un corner, batte Giustiniani ma si concretizza con un nulla di fatto. L’ultimo guizzo è al 39′. Brunelli atterra Monacelli. Lancia estrae il giallo e assegna una punizione ai rossoblu. A battere si presenta Giustiniani che manda di poco oltre la traversa. Negli spogliatoi soddisfatti a metà entrambi i tecnici. “Nel primo tempo la squadra era contratta, non abbiamo giocato bene – spiega Pugnitopo – mentre nel secondo siamo entrati più cattivi, determinati”.
Per Renzo Tasso “E’ stata “una partita positiva. La squadra è solida – fa notare il tecnico del Bastia – e ha creato senza rischiare. Volevamo vincere ma abbiamo preso un buon punto contro una buona squadra. Un Nocera che mi ha fatto una buona impressione”.di ALESSANDRO ORFEI
NOCERA (4-3-3): Battistelli 6; Iannuzziello 7, Passeri 6,5, Speziali 6,5, Cesaroni 7; Bececco 6 (35′ st Radicchi sv), Giustiniani 6,5, Faloia 6,5; D’Orazio 6 (16′ st Monacelli sv), Bucciarelli 6, Kola 6.
A disp.: Mischianti, Bonucci, Gaggiotti, Luciani, Fiorucci.All.: Pugnitopo 6,5.
BASTIA (4-3-3): Tajolini 6; Sdringola 6 (35′ st Ricciolini sv), Silveri 6, Brunelli 6,5, Polchi 6; De Santis 6,5, Gnagni 6, Lazzoni 7; Bellucci 7, Monarchi 6,5 (24′ st Marchetti sv), Battistelli 6,5 (35′ st Cardinali sv).
A disp.: Lolli, Pinchi, Eugeni, Infuso.All.: Tasso 6,5.
ARBITRO: Lancia di Foligno 6.
NOTE: Spettatori circa 150. Ammoniti: Lazzoni, Silveri, Brunelli (B), Bececco, Giustiniani, Radicchi (N). Recupero: pt 2′, st 3′.