Niente parcheggi, proteste in via Palme

I residenti: “Da 19 anni ci troviamo senza posti auto privati per i condomini della zona”

BASTIA UMBRA – Torna d’attualità la situazione di via Palme, ferma da una diciannove anni da quando la lottizzazione è stata completata e i nuovi edifici occupati dai residenti. Alcuni condomini dicono ‘no’ alla cessione delle opere di urbanizzazione al Comune, perché vorrebbero che il parcheggio fosse riservato ai residenti e non pubblico.
La giunta, che ha aperto da mesi una trattativa senza esito, ha deciso di portare la questione all’esame del tribunale che dovrà sciogliere il nodo in maniera definitiva.Il condominio “dissenziente” interviene per dire la sua: “Vari assessori delle precedenti amministrazioni hanno convocato amministratori, abitanti, rappresentanti dei condomini, ma nessuno, esaminati i documenti, è riuscito a dipanare la situazione: se il Comune avesse avuto gli strumenti necessari per espropriare l’area lo avrebbe fatto ben diciotto anni fa. Non risponde al vero che solo pochi condomini non acconsentano alla cessione, ma è l’opposto. Non è vero che gli altri condomini sono disposti a cedere in cambio di niente: ci sono verbali di assemblee che chiedono la realizzazione di posteggi privati a totale spese del Comune, ci sono gli atti notarili di acquisto da cui si evince la proprietà indivisibile di dette aree. Ci sarà stata qualche dimenticanza urbanistica o amministrativa al momento del rilascio di abitabilità e agibilità e sulla convezione tra Comune e ditta costruttrice? Tutte le parti interessate vogliono un accordo ma non è questa la strada secondo i condomini. Usiamo tutti un pò di buon senso, solo così si potrà ricominciare a dialogare tra le parti”.