La voce circolata domenica sera non trova conferme. E l’altro Francioni?
Ilpresidente Lucio Tarpanelli: “Francioni resta al suo posto, è scrupoloso
Non è lui che deve tremare, semmai qualche giocatore. Cambiamo registro”
SANTA MARIA DEGLI ANGELI- Brusca, dolorosa e sicuramente imprevista. E’stata la frenata, effettuata dal team di Gianni Francioni al “Finistauri” di Acquasparta, terreno del fanalino di coda Am ‘98. Sul banco degli imputati però, questa volta non ci sono andati né il direttore di gara e nemmeno l’allenatore dei giallorossi, Gianni Francioni ma tutti i suoi giocatori. “Basta – ha seriamente minacciato il presidente Lucio Tarpanelli poche ore dopo questa cocente sconfitta -. Così non possiamo andare avanti. I nostri tesserati al più presto devono cambiare registro, non possono scendere in campo con tutta quella sufficienzaAC mostrata nella sfida con l’Am ‘98. Questo loro difetto non è da imputare al mister, sempre scrupoloso nel preparare le partite ma a loro stessi. L’allenatore resta al suo posto, sono altri a dover tremare”. Niente Crivelli Voce infondata Con questa precisazione da parte del presidente angelano arriva puntuale la smentita sulla voce che parlava di un possibile ritorno in panchina di Sandro Crivelli, diffusasi dopo questa debacle soprattutto nella serata di domenica. Certo, l’Angelana vista ad Acquasparta non è stata la stessa ammirata al “Morandi “di Umbertide sette giorni prima, dove era sembrata aver messo alle spalle tutti i problemi che l’avevano attanagliata fino ad allora. Nell’attuale rosa a disposizione di Francioni, al momento ci sono poche certezze e molti dubbi, visto anche la girandola di arrivi e partenze che piano piano, hanno stravolto il volto del gruppo che aveva iniziato a sudare la scorsa estate. Andirivieni Questo continuo tourbillon, ha visto partire in tempi diversi prima Carmine Ciocia, poi Alessandro Cenci, vale a dire le due bocche di fuoco su cui lo staff tecnico dei giallorossi aveva riposto le sue speranze. Successivamente, la stessa sorte è toccata al centrocampista Matteo Arcangeli, sbarcato all’ombra del Cupolone con tante credenziali, ma che purtroppo per il giocatore non sono mai venute alla luce e che poi ha scelto di finire la stagione al. Per la sua sostituzione era stato individuato il brasiliano Murilo Maccari, tenuto sotto osservazione anche per problemi di tesseramento per molte settimane. Poi, dopo l’arrivo del transfert, i minuti di utilizzo di Maccari sono stati veramente pochi, anche se in questo breve spazio il giocatore, era riuscito a trovare la via della rete, salvando in quella occasione la squadra dalla sconfitta interna contro il Gualdo di Roberto Balducci. Durante la pausa natalizia, Maccari ha manifestato alla società l’intenzione di non tornare, anche perché nel frattempo il suo procuratore gli aveva trovato un’altra destinazione. Per fortuna, però, dal cilindro del direttore generale dei giallorossi Simone Tarpanelli è spuntato fuori Tommaso Cutolo, un giocatore adatto a risolvere i problemi che affliggono la squadra. Cutolo, per adesso è una garanzia, insieme a Lorenzo Cerbella e pochi altri. I due Francioni Inoltre tutti attendono l’esplosione di Emanuele Francioni, sulle cui qualità realizzative non ci sono dubbi. Adesso, durante questa settimana il gruppo ha la possibilità di concentrarsi sul prossimo difficile match con il Nocera. Al tecnico Francioni il compito di agevolare i suoi giocatori.
Leonello Carloni
Corriere-2011-01-25-pag11S