LA SENTENZA DOPO IL RICORSO DELLA CISL
BASTIA
RESPINTO il ricorso giudiziario della Cisl che accusava la «Isa» di Bastia di comportamento antisindacale. Lo scorso maggio Confindustria Perugia aveva denunciato il comportamento tenuto dalla Cisl nei confronti della la Isa di Bastia, azienda con oltre 800 dipendenti, leader mondiale nel settore della refrigerazione commerciale.
A fronte di una normale richiesta di utilizzo dello strumento contrattuale della flessibilità dell’orario di lavoro, per rispondere tempestivamente alle mutevoli richieste della clientela internazionale, la Cisl aveva rispostoe con una denuncia per comportamento antisindacale.
SU SUGGERIMENTO del giudice, prima di andare in giudizio, era stata convocata una riunione in Confindustria alla presenza dei legali, per trovare una soluzione “sindacale”. Nulla da fare. Si è andati quindi a sentenza, arrivata il 18 giugno, nella quale il giudice del lavoro ha rigettato il ricorso della Cisl per attività antisindacale, riconoscendo la piena legittimità del comportamento tenuto dalla «Isa». Nelle motivazioni il giudice ha ribadito che il ricorso all’orario flessibile non richiede una concertazione tra azienda e rappresentanze sindacali, ma unicamente una comunicazione preventiva, sottolineando inoltre che il ricorso alla flessibilità non richiede alcun formalismo.
L’auspicio di Confindustria è che ora si possa recuperare serenità nelle relazioni tra l’azienda e la Cisl superando le tensioni che sono originate nell’ultimo periodo.
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