Nessun abuso edilizio, ma un’operazione che consentirà la realizzazione di parcheggi a costo zero

COMUNICATO STAMPA

In un comunicato a firma “gruppo consigliare del PD di Bastia Umbra” si afferma che l’Amministrazione comunale starebbe per cedere una rata di terreno “in prossimità di un fabbricato fermo per abuso edilizio”. “Ritengo –  rileva l’Assessore comunale all’urbanistica Luca Livieri – che i consiglieri del PD debbano prestare maggiore attenzione prima di fare affermazioni false e diffamatorie nei confronti di privati che operano legittimamente. La costruzione a cui si fa riferimento è in realtà pienamente legittima in forza della concessione edilizia n 257/95, ultimo atto di un iter iniziato con una concessione del 1990”.
Attualmente la costruzione in questione è ferma a causa del vincolo PAI (Piano di Assetto Idrogeologico) gravante sull’intera zona, vincolo che sarà rimosso appena ultimati i lavori di messa in sicurezza dell’argine del fiume Chiascio, previsti dalla Provincia di Perugia per la prossima estate. L’avvicinarsi della rimozione del vincolo ha indotto il proprietario della costruzione ad attivare le pratiche per portare finalmente a termine un’opera ferma da 18 anni. 
Non è invece un regalo la cessione del terreno da parte dell’amministrazione comunale per la realizzazione di parcheggi a standard che saranno poi ceduti gratuitamente al Comune e che quindi torneranno suolo pubblico garantendo anche l’accesso al fiume,  dopo la definitiva sistemazione.  Il prezzo di vendita è esattamente quello individuato per altre cessioni  di fasce di rispetto stradale applicato nel recente passato e, pertanto, non c’era alcun motivo per applicare una quotazione diversa. Peraltro, la proprietà del fabbricato avrebbe potuto reperire gli standard pubblici sul fronte del fabbricato compromettendo però gravemente la viabilità attuale in quella zona.
“Si tratta – spiega l’Assessore – di una scelta oculata dell’Amministrazione comunale che va nella direzione dell’interesse pubblico, della valorizzazione della zona in questione e della  sistemazione e riqualificazione, di un’area abbandonata da 18 anni, di fronte al Centro Fieristico Regionale, con l’aumento di disponibilità di parcheggi pubblici. La realtà è che questa Amministrazione – conclude Livieri – ha come punto fermo il rispetto della legge e dei diritti dei cittadini ai quali deve essere riconosciuto quanto loro dovuto e non “concesso benevolmente”.

Bastia Umbra, 05 maggio 2010
Ufficio Stampa del Sindaco