Bastia

Nel solo 2006 i residenti sono cresciuti di 382 unità

La popolazione aumenta ma solo grazie agli stranieri



BASTIA UMBRA – Continua a crescere la popolazione residente nel Comune di Bastia Umbra. Al 31 dicembre 2006 risulta essere di 20.316 unità, di cui 10.170 donne e 9.764 uomini. Nel solo 2006, dunque, la popolazione ufficialmente residente è cresciuta di 382 unità, confermando il trend degli ultimi anni. Un incremento demografico in gran parte dovuto alle nascite di figli di immigrati stranieri e dall’arrivo a Bastia Umbra di persone per motivi di lavoro. La popolazione residente straniera al 31 dicembre 2006 è di 1.387 persone, di cui 320 minorenni. Dal pun to di vista economico, all’interno di un territorio caratterizzato da una forte capacità imprenditoriale, Bastia Umbra si dimostra la città più dinamica: nel 2006 ci sono state 2.600 assunzioni, con un saldo positive rispetto ai posti di lavoro persi di 388 unità. Gli incrementi occupazio nati si sono registrati soprattutto nei servizi e nelle attività produttive. tuttavia a Bastia c’è la necessità di investimenti in innovazione tecnologica, capitale umano qualificato, soprattutto tra le donne. Permangonc infatti difficoltà ad occupare i laureati e i diplomati. Altro dato rilevante è che su 941 disoccupati ufficiali ben 685 sono donne.’ Da un lato, dunque, il territorio di Bastia Umbra resta fortemente attrattivo per le imprese, grazie alla sua posizione baricentrica. Dall’altro, si registra una sofferenza nel creare lavoro qualificato ed occupazione femminile. Alla luce di tutto questo, se la pubblica amministrazione e le forze sociali ed economiche non riusciranno a porre le questioni del territorio in un orizzonte sinergico, si rischia per il prossimo futuro un arretramento sul piano sociale, come su quello delle prospettive economiche. E terminiamo con un ultimo dato che riguarda i tributi. L’amministrazione comunale nel 2006 ha aumentato il controllo sulle forme di evasione ed elusione fiscale. L’attività degli uffici è stata principalmente orientata ai controlli sull’imposta comunale sugli immobili. Risultano circa 250mila euro di recuperi di evasione/elusione.
Roldano Boccali

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