BASTIA UMBRA – Italia dei Valori, Margherita, Pd, Ps, Prc, Sinistra Critica e, ovviamente, Partito dei Comunisti Italiani. Ecco l’elenco delle forze politiche di centrosinistra che erano sedute attorno al tavolo della sala della giunta municipale per fare il punto, dopo la convocazione del segretario PdCi, Massimiliano Gestroemi. Assenti giustificati i rappresentanti delle Liste Civiche, Rosella Aristei e Adriano Brozzetti, che hanno fatto sapere di non poter partecipare all’assemblea per impegni fuori sede; una versione dei fatti ufficiale, che non mancherà, tuttavia, di far malignare chi vuole il leader Aristei in trattative sottobanco con l’opposizione. Ecco il risultato della concertazione. Verrà formata una commissione politica, composta da un rappresentante per ogni partito, che si metterà al lavoro per comporre le direttrici del programma politico. A fianco di questo gruppo ristretto, se ne comporrà un secondo, detto commissione generale, che passerà al vaglio la bozza di programma, procederà all’individuazione del candidato politico e promuoverà iniziative da mettere in atto per coinvolgere i cittadini e le associazioni di categoria. Tutto come da migliori propositi quindi, se non fosse per il poco gradito annuncio del Pd in merito alla comunicazione indipendente di voler convocare gli stati generali “memento in cui tutti i soggetti politici, come anche i singoli cittadini, potranno dare il proprio contributo di idee per l’attuazione della coalizione”. In proposito, il segretario PdCi dichiara: “Ci aspettiamo che il Pd chiarisca il senso dell’affermazione. Il tavolo che lavora alla coalizione di centrosinistra esiste già; ottima l’idea di incontrare la cittadinanza, ma se lo si vuol fare a nome del centrosinistra, che si lavori al suo interno”. Pietro Caimmi dell’Idv aggiunge: “Chiedere la collaborazione del centrosinistra e sfruttare l’evento mediaticamente per trarne vantaggi di partito è segno di confronto democratico?”
Alberta Gattucci
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