Bastia

Natale, meno luminarie ma più iniziative in città

In Comune sulle festività


 Non piace ai negozianti il risparmio sulle luci
In piazza degustazioni e per le vie Babbo Natale


Flavia Pagliochini
Bastia Umbra


 Non è piaciuta ai commercianti l’austerità proclamata da Tabarrini in nome del risparmio: l’associazione, nel corso di un incontro svoltosi in comune cui erano presenti il sindaco Francesco Lombardi, l’assessore al Commercio Andrea Tabarrini, l’assessore alla Cultura Giuseppe Belli, il presidente di Confcommercio Marco Caccinelli e il presidente dell’associazione Bastia città mercato Sauro Lupattelli, ha infatti espresso il suo malumore per le poche luminarie presenti in città.
L’assessore ha fatto presente ai commercianti che “lo scorso anno le luminarie natalizie e il contratto con l’Enel ci sono costati 40mila euro: una spesa che avremmo voluto condividere con voi commercianti, che però vi eravate già organizzati. Abbiamo quindi deciso che per questo Natale saranno illuminate solo le piazze pubbliche delle frazioni, mentre per quanto riguarda Bastia provvederemo per le piazze e per l’anello intorno al centro storico, oltre al consueto albero: meno luminarie non significa meno Natale, e la scelta ci permetterà di risparmiare oltre il 50% della cifra che abbiamo speso lo scorso anno. i soldi risparmiati saranno destinati al cartellone ‘di iniziative e spettacoli natalizi, concordati con le categorie, che l’amministrazione sta mettendo in piedi, perché riteniamo sia meglio avere più iniziative che coinvolgano la cittadinanza piuttosto che una luminaria in più”.
E proprio le iniziative natalizie erano il tema dell’incontro: il “calendario” proposto dall’amministrazione comunale è stato integrato con alcuni appuntamenti ideati ed organizzati dai commercianti, che saranno però patrocinati dal comune.
Tra le iniziative in programma, oltre alla già avvenuta degustazione di cioccolato caldo e biscotti, è prevista la degustazione, per sabato 15 e domenica 16 dicembre, di torrone e spumante. Domenica 23 toccherà invece a panettone e pandoro, per poi chiudere, il giorno della vigilia, con vin brulé e Babbo Natale per le vie della città.
E preparata la “scaletta” per Natale 2007, già si pensa a quello del 2008: proprio per evitare le “incomprensioni” sorte quest’anno, il sindaco Lombardi, assieme ‘all’assessore Tabarrini, si è augurato che, subito dopo le festività, amministrazione e associazioni si incontrino di nuovo per pensare all’organizzazione del Natale 2008 ed alla promozione del territorio: “Con il sindaco e l’assessore Tardioli, ha concluso Tabarrini, abbiamo previsto per dopo le festività un tavolo di concerto per la promozione dei territo che dal 2008 dovrà essere pienamente Operativo”.

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