Nasce il circolo Bruno Buozzi

INAUGURAZIONE In programma il 14 con un convegno-dibattito

BASTIA UMBRA – Si è costituito a Bastia un nuovo circolo culturale ispirato alla figura storica di Bruno Buozzi. L’inaugurazione è in programma il 14 dicembre con un convegno-dibattito sul tema “Globalizzazione e qualità della vita”. “La volontà di costituire l’associazione circolo culturale Bruno Buozzi – spiega il presidente Giorgio Salucci- è connessa all’esigenza di favorire e sensibilizzare la discussione intorno ai temi della valorizzazione delle risorse umane e dello sviluppo sociale e culturale del nostro paese. L’intento è quello di promuovere iniziative volte ad individuare e rimuovere situazioni di emarginazione e disagio e al contempo di rivalutare le risorse storico-artistiche, professionali e ambientali del nostro territorio”. Coerentemente con il proprio scopo, il “Circolo” rende omaggio alla figura storica da cui ha preso il nome: Bruno Buozzi. Figlio di operai già orfano all’età di dieci anni, dovette abbandonare gli studi in terza elementare per entrare nel mondo del lavoro che, come lui stesso dichiarò, fu la sua vera scuola.
La dura esperienza maturò in lui la consapevolezza che il fulcro di ogni situazione è rappresentato dall’uomo, dalle persone con i propri bisogni e diritti. La modernità del suo pensiero emerge dagli interrogativi che ancor oggi sono rimasti aperti: la sicurezza nel lavoro mal garantita, l’inconciliabilità tra progresso e individuo, la linea di demarcazione ancora troppo netta tra mercato ed etica. Agendo senza alcun fine di lucro, l’associazione intende inaugurare la sua attività proponendosi al pubblico attraverso un convegno-dibattito dal titolo “Globalizzazione e qualità della vita – porre l’uomo al centro della progettualità” che avrà luogo presso l’hotel Le Muse di Bastia Umbra venerdì 14 dicembre alle ore 18. All’iniziativa, che sarà illustrata dallo stesso Giorgio Salucci, interverranno Simone Budelli (docente di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Perugia), Angelo Coco (segretario generale nazionale Fondazione Bruno Buozzi), Pietro Neglie (docente di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Trieste) e Carlo Fiordaliso -(segretario generale nazionale Fpl Uil).
Roldano Boccali

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