«LA ROCCA maggiore, il foro romano e la Pinacoteca, con al suo interno anche il Museo della Memoria, sono risorse da valorizzare e qualificare meglio, anche con l’ausilio delle nuove tecnologie. Anche nell’ottica della costruzione di prodotti turistici innovativi, che possano attrarre tipologie di turisti attenti alla cultura, all’arte, alla storia». E’ quanto sostiene Simone Pettirossi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale che, con un’interpellanza, sprona l’amministrazione comunale, evidenziando come la gestione museale sia strategica per il territorio e che il Comune di Assisi debba puntarci di più, investendoci energie e risorse. Sollevando anche un’altra questione, legata agli introiti. «A marzo 2012 la giunta ha approvato il piano di gestione dei musei proposto dal Consorzio AssisiSì, che prevedeva una serie di tappe per il rientro dai debiti, ma anche la riqualificazione dei siti museali, al fine di un loro complessivo miglioramento — aggiunge Pettirossi —. Dopo diversi mesi, la situazione non appare ancora chiara, perché non si capisce bene se gli ‘passaggi’ siano stati tutti rispettati oppure no e non si capisce neanche se l’amministrazione comunale, che è proprietaria dei beni, stia vigilando sulla situazione e quali intenzioni abbia al riguardo».
SI TRATTA peraltro di strutture, in particolare la Rocca maggiore, che richiamano molti visitatori; da qui la necessità di una gestione capace di valorizzarle al meglio, a cominciare propria dalla fortezza albornoziana che valenza di luogo storico di grande suggestione, ma anche di spazio museale, e come luogo per manifestazioni musicali e teatrali.
Maurizio Baglioni

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