Calendimaggio Mammone birichino all’attacco
ASSISI – Cresce l‘attesa sul nome del nuovo presidente dell‘ente Calendimaggio e a farsi portavoce del malcontento ‘popolare‘ per lo stallo sulla nomina (il nome deve essere scelto dal sindaco su una rosa di tre nomi: Rosella Aristei, Gianluca Laudenzi e Paolo Scilipoti, scelti dalle Parti, ma visto il tema delicato, Ricci è deciso ad andare con i piedi di piombo) è il Sovrano ordine del Mammome birichino, vicino alla Nobilissima Parte de Sopra. “Da mesi, presidente dell‘ente, consiglio direttivo e gli altri organi statutari sono scaduti per fine mandato e, in assenza dei nuovi organi direttivi, quelli uscenti svolgono la sola ordinaria amministrazione“, denuncia il manifesto del Mammone birichino affisso sui muri della città, che ricorda come dal 2007 spetti al sindaco decidere il nome. “Incontri su incontri fra le Parti e il sindaco, riproponendo il vecchio copione di nomi avanzati dalle Parti e delle reciproche bocciature, con la sola variante di pesanti e maldestre interferenze figlie del piccolo cabotaggio politico. Intanto si avvicina il termine ultimo per una programmazione efficiente della manifestazione“, aggiunge il Mammone birichino, che parla di “una situazione che è diventata ormai insostenibile e che, ogni giorno di più, scivola ai limiti della farsa. Forse è il caso che il Capocomico, prima di vedersi costretto a cambiar teatro e compagnia, cambi soggetto, testi e, soprattutto ‘suggeritore‘: in troppi sono stanchi di veder calpestato e deriso quello per cui – da sempre – hanno pianto di disperazione e urlato di gioia“.
Corriere-2011-01-06-pag19
