La vittima è un uomo di 68 anni residente in zona e originario del nord d’Italia
Tragico incidente a Bastia, sotto choc conducente della vettura
Il fatto è accaduto nei pressi di un noto supermercato
BASTIA UMBRA – L’impatto è stato violento e fatale e per un uomo di circa 68 anni, nato al nord d’Italia ma residente nella zona, non c’è stato niente da fare. E’ morto infatti in seguito ad un investimento avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, tra le 18 e le 19, a Bastia Umbra, nei pressi del Penny Market di via Gramsci: l’anziano, al momento del sinistro, non aveva infatti addosso alcun documento ed i primi tentativi dei carabinieri della stazione di Assisi (intervenuti sul posto assieme ai colleghi della stazione di Bastia Umbra) di risalire alla sua identità sono risultati difficili, dato che né le domande fatte alle persone che erano sul posto subito dopo lo scontro, né una successiva ricerca tra le persone scomparse, hanno fornito un riscontro concreto agli investigatori.
Solo dopo grazie alla testimonianza di alcune persone che lo conoscevano si è riusciti a risalire alla sua identità.
Ancora poco chiara, inoltre, anche la dinamica del sinistro: secondo le prime, parziali informazioni, ricavate sia dal racconto di alcuni testimoni sia dai primi rilievi fatti sul posto, l’anziano e morto in seguito allo scontro con la vettura, una Citroen Xsara Pi-casso di colore blu che procedeva verso la zona industriale, condotta da un folignate di circa 40 anni, che subito dopo l’incidente è caduto in stato di choc: inutili i soccorsi dell’ambulanza del 118 dell’ospedale di Assisi, dato che l’anziano uomo ha esalato l’ultimo respiro subito dopo il violento impatto con l’autovettura.
Tra le cause più probabili all’ori gine dello scontro, almeno secon do le prime ipotesi dei carabinieri, quella che il conducente della Xsara Picasso non abbia visto l’anziano, forse a causa, del buio; non è neanche chiaro, inoltre, se l’anziano sia stato investito mentre cercava di attraversare la strada o se sia stato colpito mentre camminava lungo la carreggiata: a dare la certezza matematica dell’esatta (e tragica) sequenza dei fatti saranno tuttavia i risultati dei rilievi protrattisi fino alla tarda serata di ieri, i racconti dei testimoni (passanti, clienti dei negozi della zona e di altri automobilisti) ed il racconto, non meno importante degli altri, del guidatore dell’auto, sotto choc nei momenti successivi all’incidente. Quello di ieri è il secondo sinistro in pochi giorni avvenuto nella zona di Bastia Umbra: nel tardo pomeriggio di mercoledì, un’ auto pirata, nei pressi di Campiglione, aveva tamponato e fatto finire fuori strada un Ape, il cui conducente, in seguito alla ‘botta’ riportata nell’incidente, aveva dovuto sottoporsi all’appdicazione di un drenaggio al gomito: difficoltose le indagini delle forze dell’ordine, dato che il conducente dell’autovettura è fuggito subito dopo aver tamponato l’Ape, e che lungo la strada al momento dello scontro non passava nessuno; elementi Flavia Pagliochini
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