Ultimi giorni per consegnare i moduli Dopo scatteranno i controlli
BASTIA UMBRA – Chi non compila e non consegna il questionario del censimento rischia una multa, che può ammontare dalle 206,00 ai 2.065 euro. Quest’informazione, diffusa dagli uffici competenti della pubblica amministrazione e mal interpretata da alcuni cittadini, rischia di creare il panico fra i bastioli, o, meglio sarebbe dire,i cento destinatari residenti presso il comune di Bastia Umbra che non hanno ancora ritirato il questionario. Qualche diretto interessato si difende sostenendo di non aver ancora ricevuto il necessario per partecipare correttamente al censimento, o perché ancora sprovvisto di cartaceo,o perché privo del codice che permette la compilazione on-line. A chiarire i dubbi generati da semplici malintesi e a ribadire le regole cui la cittadinanza deve attenersi interviene l’assessore Fortebracci: “Coloro i quali i servizi postali non abbiano ancora recapitato il questionario,sono invitati a ritirarlo presso gli uffici comunali addetti alla gestione dei servizi demografici.Il questionario sarà a disposizione dei cittadini che ne sono ancora sprovvisti fino al 20 novembre; a decorrere da questa data i nuclei familiari che non hanno ancora ritirato il questionario riceveranno a domicilio la visita dei tecnici addetti,incaricati d’effettuare un controllo mirato presso l’intero territorio comunale non solo per consegnare il plico, ma, addirittura,per mettersi a disposizione in fase di compilazione del questionario”.E il pericolo di multa?“Le multe vengono emesse solo se, e dopo una procedura di accertamento, si rileva che il rifiuto a rispondere alle domande è netto e consapevole” specifica l’assessore Fortebracci “la normativa in vigore prevede che i cittadini possano rispondere o meno alle domande che riguardano dati sensibili. Dal canto suo, l’Istat ha l’obbligo della riservatezza dei dati personali raccolti nel censimento”. A Bastia Umbra, come rilevano i dati raccolti finora, hanno già risposto al questionario il 37,63% delle 8.900 famiglie, percentuale che,se presa singolarmente può non sembrare incoraggiante, risulta,invece, positiva rispetto al 20% registrato a livello nazionale.Dal palazzo del municipio bastiolo il dato viene così commentato:“I buoni risultati ottenuti,oltre ad essere frutto della sensibilità sociale e civile di molti residenti, sono dovuti all’organizzazione voluta dal sindaco Stefano Ansideri di creare tredici punti di raccolta e compilazione dei dati censuari via internet a cura dei rilevatori statistici”.
Alberta Gattucci