Nancy Lamers e Fabrizio Bertolini
BASTIA UMBRA – “Due artisti assolutamente inconciliabili nei loro linguaggi. Ma l’arte offre anche questa opportunità, cioè la compatibilità di ciò che per espressione è incompatibile”. Così il critico d’arte Enrico Sciamanna introduce la mostra dedicata alle opere di Nancy Lamers, americana del Wisconsin, e di Fabrizio Bertolini, artista bastiolo.
“Nancy Lamers – spiega il critico d’arte – predilige la tela su cui sparge con atti energici colori impetuosi con lineamenti aggressivi, appena temperati dalla sinuosità, dalla circolarità del gesto, della pennellata. La saturazione di certi colori e i loro accostamenti raggiungono effetti vertiginosi, il ritmo è concitato, ansioso, e il risultato visivo turba”.
“Inconciliabili i due, dicevamo – prosegue Sciamanna -, perché ciò che è latente, perché sullo sfondo rispetto all’esuberanza cromatica, nel lavoro di Nancy Lamers,
l’ospite americana, è prevalente, esibito, nell’opera di Fabrizio Bertolini”. Un’opera caratterizzata da una solidità che Bertolini, conclude Sciamanna, “ricerca anche nei supporti: legno per lo più, ma anche metalli, che macchia di pigmenti, calibrati nella quantità e nell’intonazione. È una pittura sommessa la sua, fatta di silenzi appena appena rotti da tenui note. Ma, per proseguire nella metafora musicale, le armonie sono tenute su una linea melodica alta, coesa e accordata”.
La mostra, allestita a Bastia Umbra presso lo spazio esposizioni delle Monache Benedettine (in via Garibaldi), sarà inaugurata domani alle 18 e resterà aperta fino al 21 ottobre col seguente orario: nei giorni feriali dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. Per maggiori informazioni telefonare al circolo culturale Primomaggio di Bastia Umbra allo 075/8004909.
