Bastia

Moschetti è il nuovo “capobanda”

Dopo trent’anni di ininterrotto mandato Alberto Giglietti lascia lo scanno di presidente regionale Anbima-Il passaggio delle consegne si è svolto nell’edificio che il Comune di Bastia Umbra ha destinato alle attività musicali
BASTIA UMBRA – Storico passaggio delle consegne alla scuola di musica in occasione delle elezioni degli organi rappresentativi dell’Anbima (Associazione nazionale bande musicali italiane autonome). Il mitico dottor Alberto Giglietti lascia il suo scanno di presidente regionale dopo trent’anni di ininterrotto mandato. A ottantatré anni suonati, lucidissimo nell’ingegno e scultoreo nel fisico, questo autentico “leone d’inverno” della vita bandistica umbra si ritira a un onorata quiescenza nella sua fattoria di Cannara, tra i suoi amati cavalli e le piantagioni di olivi. E cede la caricaaun giovanotto, si fa per dire, come Giorgio Moschetti, attuale presidente della Filarmonica di Pretola, una formazione bandistica storica e stimatissima.
Il passaggio delle consegne si è svolto nell’elegante edificio che l’amministrazione comunale bastiola ha esclusivamente destinato alle attività musicali. «Innovare nella continuità, saldare il vecchio valore della banda a una realtà sociale e umana in rapida evoluzione» è l’auspicio che Giglietti ha espresso all’assessore regionale Fabrizio Bracco. Norme e principi della Legge 266/91 sul volontariato, Tavolo Nazionale della Musica Popolare e Amatoriale del Ministero dei Beni Culturali, delibera della Prefettura di Roma in data 10/01/2012 che riconosce la personalità giuridica dell’Anbima, richiesta di iscrizione al registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale: queste le tante finestre aperte dal documento-Giglietti, una vera eredità per chi gli succede.
STEFANO RAGNI

Exit mobile version