IL DRAMMA
Tanti palloncini bianchi, la basilica di Santa Maria degli Angeli e un aiuto ai cani che lei amava tanto. Così lunedì papà Vincenzo e il fratello Valerio saluteranno, in mezzo a tanti amici, Gaia Pagliuca, la ragazza di 24 anni morta domenica scorsa dopo l’arresto cardiaco in uno studio dentistico di Petrignano d’Assisi. Dopo l’autopsia svolta dal medico legale Sergio Scalise Pantuso, alla ricerca delle cause del malore successivo all’estrazione di un dente che l’ha portata al decesso dopo tre giorni di coma, il suo corpo è stato restituito alla famiglia che ha fissato per lunedì alle 15 i funerali della giovane, di origini romane ma da anni residente in Umbria, prima a Bastia e poi ad Assisi. La sua morte ha lasciato nello sconcerto un’intera comunità, con gli amici che ora vogliono onorarla in modo speciale, tanto da avviare una raccolta fondi su GoFundMe per realizzare un suo sogno: aiutare e salvare cani. Un gesto che avrebbe apprezzato molto, spiega la famiglia, e che l’avrebbe resa felice. Intanto va avanti l’inchiesta per la sua morte, con un fascicolo aperto dal pm Paolo Abbritti per omicidio colposo, al momento contro ignoti. Se la famiglia ha deciso di farsi assistere dall’avvocato Simone Moriconi e sono state sequestrate le cartelle cliniche e fatte acquisizioni nello studio dentistico, non risultano infatti ancora indagati, in attesa di avere un quadro più preciso dai risultati dell’autopsia e soprattutto degli esami tossicologici, attesi tra qualche settimana. Per capire se davvero è ancora questo il dubbio – possa essere stata l’anestesia a provocare l’arresto cardiaco, con il cuore di Gaia che ha smesso di battere per oltre un’ora e un quarto, nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi e i tentativi disperati di soccorso.E. Prio.
