Bastia

Morta dopo il malore dal dentista Dall’autopsia le risposte sul decesso della povera Gaia

La famiglia chiede di sapere la verità. Ieri l’accertamento medico legale eseguito all’ospedale di Perugia. I funerali della 23enne potrebbero essere celebrati già sabato

ASSISI L’autopsia sul corpo di Gaia Pagliuca, la ragazza di 23 anni morta dopo un malore accusata all’interno di uno studio dentistico di Petrignano di Assisi è stata eseguita ieri, a Perugia, dal dottor Sergio Scalise, consulente della Procura della Repubblica. Gli esiti dell’accertamenti dovranno fare chiarezza sul decesso della giovane e dare spiegazione, per quanto possibile, a un evento così tragico. Al momento non ci sono indagati e quindi occorrerà attendere i 60 giorni canonici per il deposito degli esiti e consentire a quel punto di vedere se emergeranno responsabilità da parte di altri soggetti. La ricerca della verità chiesta dalla famiglia, in particolare dal padre Vincenzo e dal fratello; la mamma di Gaia era scomparsa prematuramente una decina di anni fa. Padre che era insieme alla giovane giovedì pomeriggio nello studio dentistico (Gaia, a quanto si è appreso doveva farsi estrarre il dente del giudizio) e che, allertato dal personale, si è trovato al cospetto della figlia morente, in arresto cardiaco. Poi i tentativi per rianimarla, l’intervento dell’ambulanza del 118, poi il volo sino a Perugia con l’elisoccorso, il ricovero in terapia intensiva, le condizioni disperate. In parallelo le indagini avviate dai Carabinieri del Comando Compagnia di Assisi e l’apertura di un fascicolo, contro ignoti, per omicidio colposo. Domenica il decesso che ha lasciata attonita la comunità regionale e in particolare Bastia Umbra e soprattutto Assisi dove risiedeva. Si attendono dunque, nelle prossime ore, gli espletamenti delle formalità previste in questi casi e il rilascio del nulla osta per consentire le esequie che si svolgeranno a Santa Maria degli Angeli; fra le ipotesi per lo svolgimento del funerale o la giornata di sabato 5 o quella di lunedì 7 ottobre.

Exit mobile version