A un mese e mezzo dalla disfida più attesa dell’anno già fervono i preparativi. E cresce l’attesa
BASTIA UMBRA (fla. pag.) Tutto pronto per il Palio de San Michele 2017, che colorerà Bastia Umbra da martedì 19 a sabato 30 settembre.A precedere la grande festa
bastiola, anticipa il consiglio direttivo dell’Ente,la seconda edizione di PaliOpen (finanziato anche su Cubevent.com, la piattaforma di crowdfunding che offre la possibilità di proporre idee,
organizzare e pianificare un evento e trovare finanziatori pronti a sostenerlo) prevista per sabato 9 settembre: sul palco The Bluebeaters, e alcuni elementi dei The Giornalisti
(Marco Rissa e Sandiego). Intanto il presidente dell’EntePalio,Marco Gnavolini ha presentato il Palio 2017 – che sarà conteso, come di consueto, dai Rioni Moncioveta, Portella, San
Rocco e Sant’Angelo – realizzato dal giovane artista bastiolo (21 anni) Christian Torroni. Dopo aver conseguito il diploma al liceo scientifico di Assisi,Torri, attualmente impiegato, ha intrapreso
da due anni la carriera medica. Appassionato di danza sportiva sin dalla tenera età, Torroni ha fatto parte del gruppo di teatro del liceo fondando il corpo di ballo di cui è stato anche
il coreografo. La passione per l’arte è stata approfondita da autodidatta prima e da studente del maestro Federico Della Bina poi; nel 2014 ha vinto il primo premio di un concorso artistico
incentrato sul tema della violenza contro le donne. “L’opera – spiega Torroni -rappresenta l’arcangelo Michele classicamente ripreso nell’atto di uccidere il demonio. In basso a destra si nota
un rigagnolo di sangue da cui poi prendono nutrimento dei fiori colorati con gli stessi colori dei quattro rioni: tutto ciò simboleggia la rinascita, sotto forma di fiore, a partire dall’uccisione
del demone, simbolo di corruzione e divisione. Dal punto di vista della tecnica, sono stati utilizzati un nero acrilico che crea un’intelaiatura attorno a tutte le figure, degli acquerelli per riempirne
alcune e della carta velina per delle altre: l’idea è quella di creare uno stendardo misto tra tela dipinta e “vetrata”,in linea con la tradizione che vede l’immagine del santo spesso ritratta all’interno
di vetrate. La scritta “Palio de SanMichele” è stata volutamente lasciata priva di “veli”, così da colorarla con il colore del Rione vincitore. In alto a destra – conclude Torroni – ho inserito
i simboli dei rioni unitamente a simboli che fanno riferimento ad alcuni luoghi chiave di Bastia Umbra”.