Bastia

Moncioveta pigliatutto: giochi, lizza, sfilata e 17° Palio!

Il Rione Moncioveta fa cappotto e dopo la vittoria nei giochi si aggiudica anche lizza e sfilata conquistando così il primato solitario nell’albo d’oro della manifestazione con 17 Palii. La lizza è stata degna di un film hollywoodiano con un arrivo al fotofinish tra tre rioni e una squalifica, quella di San Rocco, che ha spianato la strada a Moncioveta. La giuria tecnica delle sfilate ha scelto per il secondo anno consecutivo lo spettacolo del rione capitanato da Michele Betti permettendo così a Moncioveta di vincere a punteggio pieno il Palio della la 62° edizione. Il rione San Rocco fa un tris: Premio Monica Petrini con Matteo Magna e Francesco Pastorelli (Gabbiani), Premio Stella Nascente (ad exequo con Moncioveta) e Premio Don Luigi Toppetti. Al rione Sant’Angelo il Premio Miglior Carro con il “Cestino” mentre il rione Portella si consola con il premio della Miglior Cucina.  

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, con tribune gremite e folla riversata lungo tutta Piazza Mazzini, si è svolta ieri sera l’ultima prova ai fini dell’assegnazione del Palio.

Moncioveta, Portella, Sant’Angelo e San Rocco si sono sfidati nella lizza, un’emozionante staffetta 4×400 corsa tra i sanpietrini e caratterizzata da due ripartenze (bidoni).

L’evento, trasmesso in diretta streaming su terrenostre.info e su paliodesanmichele.it, è stato visto online da circa 5000 persone!

Una gara unica, elettrizzante ed adrenalinica che, anche quest’anno, non ha deluso le attese regalando agli spettatori momenti a dir poco emozionanti.

Ma che lizza è stata?

Nella prima frazione grande bagarre al primo bidone con Federico Tortoioli (Sant’Angelo), Mattia Minuti (Portella), Tommaso Bibi (Moncioveta) e Francesco Palini (San Rocco) a contendersi la prima virata. A causa della ressa è caduto pure il bidone (cosa a dir poco inusuale) e il primo ad uscire è stato Tortoioli che ha cercato subito l’allungo con Minuti, Bibi e Palini alle spalle. Nel risalire grande progressione di Minuti che è riuscito a sorpassare Tortoioli proprio nel finale. Poco più indietro Palini sopravanza Bibi e porta San Rocco in terza posizione. La seconda frazione inizia con Simone Paparelli (Portella) in testa, seguito a ruota da Giacomo Palmieri (Sant’Angelo), Giulio Fiorelli (San Rocco) e Giulio Chiurulla (Moncioveta). Grande equilibrio nella corsa in discesa con le posizioni che sono rimaste invariate. Nel risalire grandissimo exploit di Fiorelli che in progressione supera Palmieri e Paparelli portando San Rocco in testa. La terza frazione vede partire Sebastiano Ragusa (San Rocco) leggermente avanti a Daniele Canestri (Portella) e  Alessandro Cozzali (Sant’Angelo), molto più attardato Giovanni Cinquegrana (Moncioveta). La corsa dei lizzaioli prosegue inesorabile fino alla bagarre del secondo bidone. Nel risalire imponente progressione di Canestri che sorpassa Ragusa e si porta avanti. Nelle retrovie Cinquegrana compie l’impresa e dopo aver recuperato terreno riesce a superare Cozzali nel finale. Nell’ultima frazione Pierluca Trecchiodi (Portella) parte davanti a Pietro Muzhani (San Rocco) e Giovanni Bianchi (Moncioveta) con Kevin Beshiri a chiudere.

L’andamento di Trecchiodi è portentoso ma dalle retrovie Bianchi fa valere il suo potere; dapprima si urta con Muzhani poco prima della seconda virata, poi sorpassa l’atleta del rione San Rocco mettendo Trecchiodi nel mirino. Quest’ultimo cerca di difendersi con le unghie e con i denti allargando la traiettoria di Bianchi nella risalita. Il finale è a dir poco imprevedibile. Dalle retrovie infatti, Muzhani approfitta della bagarre del duo di testa e all’arrivo serve un vero fotofinish. Trecchiodi perde il passo negli ultimi metri mentre Bianchi e Muzhani arrivano praticamente insieme.

Chi ha vinto?

È questa la domanda che si sono posti tutti gli spettatori, sia quelli in tribuna che quelli da casa in streaming. Poi, dopo una lunga ed interminabile attesa arriva il responso finale.

Tra lo stupore del pubblico, il rione San Rocco viene squalificato per quel contatto di Muzhani con Bianchi prima del secondo bidone. Inoltre, a causa di un’invasione del responsabile della lizza, il rione capitanato da Simone Ercolani viene penalizzato di un punto sulla classifica generale del Palio.

Polemiche a non finire!

In questo clima infuocato è avvenuta l’apertura delle buste con i giudizi delle Sfilate da parte della giuria tecnica 2024 composta da: Gianfranco Anzini (regista, autore televisivo – Presidente di Giuria), Alessandra Canettieri (mezzosoprano), Anna Tangredi (attrice), Laura Soprani (scenografa, scultrice, artista, arredatrice, design), Alberto Bassetti (scrittore teatrale, regista) e Lia Francesca Morandini (costumista).

Il rione San Rocco capitanato da Simone Ercolani ha fatto un tris di premi. Dapprima si è aggiudicato il Premio “Monica Petrini” con Matteo Magna e Francesco Pastorelli (nel ruolo di Gabbiani), poi si è aggiudicato sia il Premio “Stella nascente” ad exequo con Moncioveta, che il “Premio Don Luigi Toppetti”.

Il rione Sant’Angelo vince la terza edizione del Premio al Miglior Carro con il “Cestino” mentre il rione Portella si consola con il Premio della Miglior Cucina assegnato dalla Pro Loco di Bastia Umbra.

Dopo i riconoscimenti individuali è iniziato lo spoglio più determinante, quello riguardante la classifica delle sfilate.

BLACKOUT del rione Moncioveta è stata la sfilata che ha prevalso nelle preferenze della giuria centrando 10 punti. Seconda piazza per “ASPETTA UN ATOMO” del rione Sant’Angelo. Nel gradino più basso del podio si è collocato il rione San Rocco con “DILLO ALLA LUNA”, mentre il rione Portella ha chiuso la classifica delle sfilate 2024 con ETCIÙ!”.

Dopo questo verdetto il Rione Moncioveta si aggiudica la 62° edizione del Palio de San Michele realizzato dall’artista napoletana Lucia Fiore.

Con questo risultato il Rione capitanato da Michele Betti raggiunge la vetta solitaria dell’albo d’oro del Palio con 17 vittorie.

L’albo d’oro della manifestazione è guidato da Moncioveta 17 Palii, secondo Portella con 16 Palii, a seguire San Rocco con 14 e Sant’Angelo che chiude la classifica con 12 Palii vinti.

La classifica finale della 62a edizione del Palio de San Michele:

1° Rione Moncioveta 20 p.ti

2° Rione Sant’Angelo 10 p.ti

3° Rione Portella 6 p.ti

4° Rione San Rocco 6 p.ti

Sfilate

1° Rione Moncioveta 10 p.ti

2° Rione Sant’Angelo 6 p.ti

3° Rione San Rocco 4 p.ti

4° Rione Portella  2 p.ti

Giochi

1° Rione Moncioveta  5 p.ti

2° Rione San Rocco 3 p.ti

3° Rione Sant’Angelo 2 p.ti

4° Rione Portella 1 p.to

Lizza

1° Rione Moncioveta  5 p.ti

2° Rione Portella 3 p.ti

3° Rione Sant’Angelo 2 p.ti

4° Rione San Rocco -1 p.ti

Il capitolo dei premi si chiude con il 13° concorso fotografico “Il Palio… dietro le quinte”.

La giuria tecnica, presieduta da fotografi di fama nazionale come Attilio Gagliardi, Roberto Lolli e Giulio Fratticioli ha stilato la seguente classifica:

1° Premio Giuria Tecnica: Stefano Zocchetti

2° Premio Giuria Tecnica: Luisa Lombardoni

Menzione Speciale Michele Benda

Premio Giuria Popolare: Erika Giulietti

INTERVISTA AL CAPITANO DEL RIONE MONCIOVETA: MICHELE BETTI

Michele Betti, al suo terzo anno da Capitano del rione Moncioveta, descrive le incredibili emozioni vissute durante la serata.

“Beh, che dire. Abbiamo fatto un cappotto storico raggiungendo la testa solitaria dell’albo d’oro del Palio. Praticamente è stata una serata perfetta che tanti rionali, me compreso, non dimenticheranno mai.”

Ma te l’aspettavi?

“No, non mi aspettavo di vincere così ma ci avevo sempre creduto anche perché, come avevo già detto in una recente intervista, quando Moncioveta entra in piazza lo fa solo per vincere. Questa volta abbiamo stravinto. Ma sapete qual è stata la soddisfazione più grande? Va al di là dei risultati… Quello che mi ha emozionato di più quest’anno è stato vedere la gente venire a Moncioveta felice. Un anno dove non c’è stato mai un problema, nessuna discussione. Abbiamo vissuto il tutto in un’atmosfera di totale serenità e anche questo ingrediente alla fine ha portato i risultati visti stasera”.

Qual è il segreto di questo successo globale?

“Il nostro segreto? Noi siamo un rione piccolo ma abbiamo un cuore tanto grande. Abbiamo una compattezza unica e tutti sono mossi da un sentimento enorme. Quando un rionale di Moncioveta scende in piazza tira fuori il massimo, il meglio di se stesso.”

Due Palii in tre anni mandato. Cosa si prova a lasciare il rione così?

“È chi l’ha detto che lascio? (ride, ndr) In questo momento non posso rispondere a questa domanda, quindi l’unica cosa che posso lasciare è un bel punto interrogativo.”

A chi dedichi la vittoria di questo Palio? Grazie a…

“Grazie alla mia famiglia che in questi tre anni non mi ha mai fatto mancare l’affetto; mi ha sempre sostenuto in tutto e per tutto ed ha sempre creduto in me anche quando ero fuori. Dediche? Come lo scorso anno, un pensiero va a mia sorella che ha sofferto molto quest’anno e a causa di problemi di salute non ha potuto partecipare al Palio. Le voglio un bene dell’anima! Il Palio lo dedico a lei, a mia moglie, a mio figlio e, ovviamente, a tutto Moncioveta”.

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