Bastia Istituita la Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio. L’assessore: “Colmato un vuoto che dura da oltre 10 anni”di MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA – Con la modifica del regolamento edilizio e urbanistico, il consiglio comunale ha istituito nel corso della seduta di giovedì un’apposita commissione per la qualità architettonica e il paesaggio.
La nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Ansideri intende in questo modo affrontare il problema della qualità architettonica, rispetto al quale, sin dal momento dell’insediamento, ha dichiarato di voler intervenire per migliorare la qualità degli interventi edilizi.
La commissione è stata istituita con i voti favorevoli della maggioranza (Pdl, lista Ansideri Sindaco, lista Cambiare Bastia e lista Giovani). Contrarie invece le minoranze (Pd e lista Civica), mentre si è astenuto il consigliere Adriano Brozzetti (lista Aristei).Si è colmato, così, un vuoto creato negli ultimi 9 anni dalla soppressione della commissione edilizia e del pubblico ornato, deliberata dal consiglio comunale a fine 2001 per evitare “un inutile appesantimento del procedimento amministrativo concessorio ed autorizzatorio in materia urbanistica”.
Si tratta di un organismo tecnico e consultivo, che sarà composto dal sindaco o da un suo delegato, che la presiede senza
diritto di voto, due esperti in materia di beni ambientali e architettonici, un geologo, un agronomo, un geometra, un ingegnere e un esperto in materia di impianti tecnologici.
“Il parere della commissione – ha rilevato l’assessore all’Urbanistica Luca Livieri – consentirà da subito di abbreviare il procedimento di approvazione dei progetti che riguardano i centri storici, attualmente bloccati, e sarà esteso a tutte le pratiche edilizie che insistono sul territorio comunale. In ogni caso – ha aggiunto l’assessore -, per evitare tempi lunghi, prevediamo verifiche annuali sul lavoro della commissione per rilevare che la sua attività non provochi ritardi rispetto all’attuale media dei tempi di approvazione, che vedono il Comune di Bastia al di sotto dei termini di scadenza previsti dalla normativa vigente”. L’istituzione della commissione è prevista dalla legge regionale dell’Umbria 18 febbraio 2004.