E’ UN NUOVO inizio quello segnato dalla ‘missione popolare’ voluta dalla parrocchia di Bastia per rilanciare la centralità dell’identità cristiana nella comunità locale e ridefinire la propria immagine. La presenza di cinquanta frati francescani e alcune religiose per le vie e le piazze di Bastia ha offerto l’occasione di una riflessione collettiva in chiave di ‘conversione’, ma non solo. «E’ stata un’esperienza unica — sottolinea il parroco don Francesco Fongo — non fine a sé stessa». Dal bilancio della ‘missione’ è emersa la necessità, condivisa da molti e non dai soliti laici che frequentano le attività parrocchiali, di dare continuità a questa iniziativa. Da un alto l’attività di catechesi con la rivisitazione dei dieci comandamenti, dall’altro un impegno continuo per dare concretezza al lavoro con i giovani. Questo particolare aspetto, proposto dai frati, ha trovato entusiastico accoglimento e, ora, concreta applicazione. Il 10 giugno, data di chiusura dell’anno scolastico, sarà il giorno d’inizio della manifestazione ‘Tuttinfesta’, un’occasione d’incontro tra i giovani e le famiglie in dieci serate da vivere nel centro San Michele. L’iniziativa oggi assume un più ampio significato per il progetto scaturito dalla ‘missione’ e che trova nelle strutture esistenti, il Centro San Michele e il campetto delle suore in via San Rocco, un terreno di ulteriore sviluppo. La manifestazione, che inizierà giovedì, partirà con una serata dedicata al ricordo della recente missione intitolata ‘ballando con i frati’ e proseguirà con spettacoli ed esibizioni ludiche.
m.s.
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