BASTIA UMBRA –UN GIOVANE nigeriano è stato arrestato dagli agenti del Commissariato della polizia di Assisi. L’uomo, che ha creato non pochi problemi a una famiglia di suoi connazionali, ha aggredito gli agenti che cercavano di fermarlo. L’operazione è stata portata a termine dalle volanti del commissariato, diretto dalla dottoressa Francesca Di Luca (nella foto), intervenute in un’abitazione a Bastia dove il nigeriano aveva dato in escandescenze. Lo straniero, senza lavoro e senza dimora, tempo fa era stato accolto dalla famiglia di connazionali (due lavoratori, con regolare soggiorno), con due figli piccoli. L’ospite aveva dato in escandescenze più volte, rifiutandosi di adeguarsi alle regole della famiglia ospitante.
LA CONVIVENZA, inizialmente accettabile, è diventata insopportabile per la sregolatezza di questo individuo che è stato allontanato da casa. Il nigeriano, infatti, ha preso atteggiamenti aggressivi nei confronti della coppia di connazionali e dei loro figli. L’epilogo si è svolto tutto nella giornata di martedì. Alle 8, la giovane mamma, mentre usciva di casa per accompagnare i figli a scuola, si è imbattuta nell’ospite che l’ha minacciata. La donna ha chiamato la polizia, inducendo il malintenzionato ad allontanarsi. Alle ore 14, il nigeriano è tornato a terrorizzare la donna ed i suoi figli, scavalcando il cortile di casa. A questo punto è intervenuta una volante e il nigeriano, dopo un tentativo di fuga, si è scagliato contro gli agenti che hanno faticato, anche per la sua stazza, a metterlo sotto controllo. Il giovane è stato trasferito in Questura a Perugia dove è stato arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e per violenza privata nei confronti della donna.
LA CONVIVENZA, inizialmente accettabile, è diventata insopportabile per la sregolatezza di questo individuo che è stato allontanato da casa. Il nigeriano, infatti, ha preso atteggiamenti aggressivi nei confronti della coppia di connazionali e dei loro figli. L’epilogo si è svolto tutto nella giornata di martedì. Alle 8, la giovane mamma, mentre usciva di casa per accompagnare i figli a scuola, si è imbattuta nell’ospite che l’ha minacciata. La donna ha chiamato la polizia, inducendo il malintenzionato ad allontanarsi. Alle ore 14, il nigeriano è tornato a terrorizzare la donna ed i suoi figli, scavalcando il cortile di casa. A questo punto è intervenuta una volante e il nigeriano, dopo un tentativo di fuga, si è scagliato contro gli agenti che hanno faticato, anche per la sua stazza, a metterlo sotto controllo. Il giovane è stato trasferito in Questura a Perugia dove è stato arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e per violenza privata nei confronti della donna.
