Fornisce cocaina a un transessuale che gli provoca overdose, arrestato
Il giovane, di 27 anni, si scaglia poi contro i carabinieri
BASTIA UMBRA – Minacciava col coltello i propri parenti, poi si è rivoltato contro i carabinieri, intervenuti per risolvere la situazione. E’ successo due notti fa, intorno alle 4 di mattina; i militari del Radiomobile della compagnia di Assisi, dopo essere stati allertati, hanno raggiunto la frazione di Bastiola, dove un giovane di 27 anni, D.F., stava dando in escandescenze, minacciando i propri parenti con un coltello.
In evidente stato di alterazione, l’uomo, alla vista dei militari, si è scagliato contro di loro; i carabinieri lo hanno immobilizzato e arrestato. Nessuna conseguenza per le altre persone coinvolte, rimaste miracolosamente illese. Una nottata agitata per il comune bastiolo, visto che, più o meno alla stessa ora, i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Assisi hanno fatto scattare le manette per un uomo di 44 anni, originario di Bettona. I militari in borghese hanno rintracciato l’uomo a Bastia in seguito ad alcune indagini, iniziate dall’agosto 2007 dopo una segnalazione di un caso di overdose approdato all’ospedale di Assisi. L’uomo è stato bloccato perché sospettato di aver somministrato a un transessuale brasiliano, durante un festino a luci rosse, una dose di cocaina che ne ha provocato l’overdose. Ancora in corso le analisi dei carabinieri per risalire alla fonte del traffico dello stupefacente, probabilmente una dose tagliata male all’origine. Niente pace nemmeno nel resto del comprensorio: anche a Cannara i militari della stazione locale hanno avuto a che fare con l’esecuzione di una ordinanza di custodia in carcere. A farne le spese E.B., italiano di 32 anni, da tempo agli arresti domiciliari; dopo una serie di controlli degli stessi carabinieri, è stato accertato che l’uomo non rispettava il provvedimento restrittivo, riuscendo a sottrarsi alle verifiche e uscendo di casa a suo piacimento. La segnalazione, pervenuta alla magistratura, ha fatto sì che fosse disposta, quindi, la custodia in carcere; l’uomo è stato prelevato nella notte dalla sua abitazione. E’ avvenuto invece nel pomeriggio di mercoledì l’arresto di un clandestino nigeriano, bloccato dai carabinieri di Santa Maria degli Angeli a seguito di un controllo effettuato sulle banchine della stazione ferroviaria. Il nigeriano è clandestino da gennaio, quando è stato emesso per lui un provvedimento di rimpatrio. Intensificate le attività di controllo dell’arma, che si iscrivono nel quadro delle disposizioni del comando provinciale carabinieri di Perugia per la prevenzione e contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Valentina Antonelli
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