Viabilità rivoluzionata dal primo ottobre. FI attacca
BASTIA UMBRA – Dal 1 ottobre nuove disposizioni relative il transito dei mezzi pesanti. La giunta comunale, dopo un’attenta valutazione della viabilità e del transito dei mezzi pesanti anche a seguito delle istanze presentate da alcuni residenti n via San Bartolo, che avevano lamentato i disagi patiti in termini di inquinamento atmosferico, acustico e di traffico, ha dato mandato al responsabile della polizia municipale di disporre tutti gli atti e la relativa segnaletica al fine di estendere il divieto di transito ai mezzi aventi un peso superiore a 35 quintali, oltre che in via San Bartolo e in via Monte Vettore, anche in via Firenze, via Roma e le rispettive traverse. In pratica, viene lasciata libera al transito solo via Gramsci, cioè la strada di collegamento tra Santa Maria degli Angeli e l’innesto della statale 75 Centrale Umbra e della zona industriale. Con questo provvedimento, che fa parte di un pacchetto più ampio di iniziative (piste ciclabili, nuovi percorsi automobilistici, ipotesi di parcheggi riservati ai mezzi pesanti) alle quali l’amministrazione comunale sta lavorando per elaborare un complessivo piano della viabilità che tenga conto delle mutate esigenze della città legate all’aumento della popolazione residente, delle attività commerciali e produttive, anche in relazione alla revisione del Prg in atto, si è inteso sgravare dal traffico pesante la via di collegamento tra Bastiola e Santa Lucia e di conseguenza anche la zona di Villaggio XXV Aprile. Ciò, anche in considerazione dell’imminente apertura del nuovo svincolo in località Ospedalicchio. Ma, a stretto giro di posta, è già arrivata la prima stroncatura per bocca del consigliere di Forza Italia, Antonio Bagnetti. Agli azzurri, in buona sostanza, non piace la politica dei divieti, “perchè -osservano – prima si devono realizzare i percorsi alternativi”.
Roldano Boccali
