Bastia

Merce rubata in negozio,denunciata

BASTIA UMBRA – Una commerciante quarantatreenne di Bastia Umbra è stata denunciata a piede libero dai carabinieri per avere messo in vendita presso la propria attività commerciale alcuni capi di abbigliamento di marchi di alta moda risultati provento di un furto compiuto ad Acqualagna (Pesaro Urbino) nello scorso mese di maggio. E’ accusata di ricettazione.
La donna è stata indagata dai carabinieri della stazione di Deruta a conclusione di accertamenti svolti in relazione alla vendita presso attività commerciali di merce di provenienza furtiva. Tra gli elementi sottolineati c’è anche la possibilità che la donna abbia acquistato in buona fede gli indumenti. I capi sono stati sottoposti a sequestro.
Il fenomeno dei capi contraffatti oppure dei marchi rubati è stato sempre tenuto sotto controllo sia dai carabinieri che dalla guardia di Finanza di Assisi che hanno effettuato numerosi controlli in molti esercizi e anche nei mercati che si svolgono nelle cittadine attorno ad Assisi e Bastia.
Controlli che nel 2008 hanno portato anche a numerose segnalazioni soprattutto riguardo ad ambulanti.
I casi di merce rubata nei negozi sono stati invece segnalati molte volte soprattutto alla Guardia di finanza.
Ma fino a questo momento si era trattato soltanto di telefonate anonime che, alla prima verifica, si sono rivelate infondate. Questa operazione fatta dai carabinieri di Deruta, tuttavia, pone ancora una volta il problema alla ribalta soprattutto in merito ai controlli per gli ambulanti che, almeno fino a questo momento, hanno maggiori probabilità dei tradizionali negozi di smerciare questo tipo di attività. Ovviamente non si tratta di ambulanti con regolare licenza ma dei tanti che approfittano delle fiere e dei mercati per piazzare la merce di provenienza illecita.

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