Soddisfatta l’assessore Lucia: 115mila i pasti serviti
BASTIA UMBRA La fine dell’anno scolastico è anche l’occasione per tracciare il bilancio del servizio mensa del Comune, che eroga pasti in nove plessi dislocati nel territorio comunale, di cui sei sono scuole d’infanzia (Pascoli,XXV Aprile, Bastiola, Ospedalicchio, Borgo I Maggio, Costano) e tre primarie (Ospedalicchio, Cipresso,Costano). In queste scuole il servizio è terminato con la fine delle lezioni, mentre le mense degli asili nido continueranno a funzionare fino al 30 giugno. Nell’anno scolastico appena finito gli iscritti al servizio mensa sono stati 876, i pasti somministrati agli alunni sono stati più di 103mila,mentre quelli ai docenti e al personale Ata oltre 11mila. A fronte di una spesa di circa 575mila euro, è stato fatturato nel 2015/2016 un importo pari a oltre 470mila euro.Da gennaio 2016 – ricorda l’amministrazione comunale – in tutte le mense scolastiche del Comune è stato adottato un nuovo menù, articolato in cinque settimane, dettato dalle linee guida regionali sulla ristorazione scolastica. Nei mesi scorsi, inoltre, sono stati effettuati controlli periodici dal Nas in tutte le cucine e nelle mense, tutti con esiti negativi: nessun timore quindi per le famiglie degli alunni delle scuole di Bastia Umbra, forse turbati dalle notizie di irregolarità riscontrate in alcune scuole a livello nazionale. “Siamo soddisfatti di questi dati – rileva l’assessore Claudia Lucia (nella foto) – che dimostrano l’efficacia del servizio comunale di mensa scolastica. Anche se con gradualità, i genitori che inizialmente sono stati critici sul nuovo menù introdotto a gennaio stanno riconoscendo la buona qualità dei nuovi metodi. Infine, è senz’altro rassicurante il fatto che, nonostante i numerosi controlli effettuati dal Nas dei carabinieri nelle nostre mense, i risultati sono stati sempre negativi”.
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