Menichini, viso pesto e gol facile “Perché gioco come un pugile”

Eccellenza A voi il “Menico”, 34 anni e 200 gol in carriera (di cui 29 in un anno ad Aprilia). “E occhio a Brunori…”

Il bomber del Bastia (infortunato al volto) ha fatto scintille col Cannara: highlander

di Alberto Marino

BASTIA UMBRA – Eccola l’arma in più del Bastia di Roberto Borrello: Mattia Menichini, 34 anni e un passato ricco di emozioni, soddisfazioni, maglie e, soprattutto, di gol. Gli ultimi due domenica scorsa nel match vittorioso contro il Cannara dell’esordiente Luzi, segnati per giunta con una vistosa fasciatura al naso e uno zigomo pesto di sangue. Dal Foligno alla Nestor (20 gol l’anno scorso), passando per le 29 reti con l’Aprilia in serie D a soli 24 anni, e l’esordio in serie C1 con il Cittadella e, poi, Sangiovannese. Qualcosa come 200 palloni in rete in 16 anni trascorsi senza mai scendere al di sotto dell’Eccellenza, e nessuna intenzione di fermarsi. “Sono felice – commenta Menichini -. Non potrebbe essere altrimenti dopo 5 risultati utili di fila, 2 vittorie consecutive e soprattutto dopo aver raggiunto metà classifica, dove possiamo finalmente respirare – queste le parole del bomber che, puriniziando un po’ a fatica (come tutto il resto della squadra peraltro), ora sembra aver preso bene le misure -. Non è mai facile ambientarsi, soprattutto in una squadra che ha cambiato tanto ad inizio stagione. Ma ora finalmente stiamo facendo bene, e speriamo di continuare così anche nel girone di ritorno”. Colpito ma non affondato C’è entusiasmo nella piazza bastiola, come nelle parole del suo lottatore, che domenica ha realizzato una doppietta, nonostante i vistosi segni sul viso, rimediati in settimana. “Ho preso una gomitata fortuita durante la partitella, in allenamento, e così ho dovuto giocare segnato come un pugile. Per fortuna niente di rotto. – continua Menichini – ho temuto per il naso, ma per fortuna la lastra a cui mi sono sottoposto ha detto che è tutto ok”. Deciso e motivato, il numero 9 biancorosso che non si ispira a nessuna calciatore in particolare (“ce ne sono tanti fortissimi”, dice), ma che ammira Ibrahimovic (il migliore, secondo lui) e Messi, mentre sui “colleghi”di Eccellenza risponde così: “Ogni anno ci troviamo davanti bei campionati, equilibrati e di alto livello, non esistono squadre materasso. Questo perchè molti giocatori scendono da serie superiori e garantiscono un girone duro ed affascinante. Conosco bene molti colleghi attaccanti: Tarpani del Todi, Mortaro del Torgiano, Porricelli della Subasio, Tomassini del Villabiagio, non so dire chi sia il più forte, nominandone uno finirei per sminuire sminuire gli altri. Ho visto molto bene anche Matteo Brunori del Petrignano, che non conoscevo, ma che gioca un bel calcio”. Già 8 reti E proprio in coabitazione con Brunori,Menichini si trova ora a quota 8 reti in campionato, a -6 da Porricelli e a -7 dal primo della classe, Simone Tomassini. Dulcis in fundo, sul suo gruppo a Bastia, bomber Mattia parla così: “Devo dire che mi sono sempre ambientato bene in tutti gli spogliatoi dove mi sono trovato, ed anche a Bastia mi trovo bene con tutti. Lavoriamo molto perchè il mister Borrello pretende giustamente tanto da noi,ma ora che anche i risultati arrivano,i sacrifici si fanno sicuramente più volentieri. Abbiamo giocatori importanti, un buon allenatore e ultimamente i risultati ci stanno dando ragione; il Bastia non sarà da prime 3 posizioni, ma so per certo che non è e non sarà una squadra da zona retrocessione. Abbiamo provato sul campo che ce la possiamo giocare con tutti”. Alla ripresa Ha le idee chiare il “Menico” come lo chiamano, così lo chiama ache il suo allenatore, Roberto Borrello, che proprio dopo la partita vinta contro il Cannara ha elogiato la punta, oltre che per le reti, per il “lavoro sporco” che fa, permettendo alla squadra di esprimere un calcio più offensivo, pressando più alti. Al rientro dalle vacanze, il 10 gennaio 2016, Mattia Menichini e i suoi saranno attesi dallo scontro diretto con la Narnese (entrambele squadre sono a 19 punti) e, subito dopo, dal derbyssimo con l’Angelana. Due partite molto sentite dalla tifoseria biancorossa, dunque, che si appellerà al bomber del momento per ambire a quelle posizioni di classifica che, da Bastia, rivendicano da tempo. “Speriamo di continuare così, – conclude l’attaccante biancorosso – e speriamo soprattutto in un 2016 ricco di soddisfazioni, per me e per la squadra. Auguri a tutti!”. Classifica Trestina 33*, Villabiagio 32, Subasio 32, Castel del Piano 27, San Sisto 25, Ventinella 24,Petrignano 20*, Narnese 19, Angelana 19, Bastia 19, Massa Martana 18, Todi 16, Torgiano 15, Cannara 14, Pontevecchio 14, Trasimeno 12. (Legenda: * una gara in meno).
Il 10 gennaio:Narnese-Bastia, Ventinella Massa Martana, Torgiano-Petrignano, Cannara-Pontevecchio, Trestina-San Sisto, Castel del Piano-Subasio, Angelana-Trasimeno, Todi-Villabiagio.