VOLLEY UNDER 16
PERUGIA La Pallavolo Perugia si è resa di nuovo protagonista conla formazione Under 16 di coach Roberto Capitini nel contesto della settima edizione del memorial “Tommaso Sulpizi”, nonché nono trofeo “Città di Bastia”. Le atlete biancorosse sono scese in campo lo scorso 28 dicembre pressola palestra diRivotorto per ben 3 incontri,uno nella mattinata,i restanti due nel pomeriggio. La Pallavolo Perugia è riuscita a portare in cascina sei punti, frutto delle vittorie contro le compagini di Ambra Cavallini Pontedera (2-0) e Nova Volley Loreto (2-0).L’unica sconfitta è arrivata nelmatch contro Pallavolo Casciavola, nonostante una gara tirata ed equilibrata fino alla fine.Ottenuta così la qualificazione per la fase conclusiva, coach Capitini e le sue
ragazze hanno affrontato il giorno seguente in semifinale la più accreditata del torneo, la formazione di Brindisi.Nonostante la grande applicazione e grinta delle perugine, che per lunghi tratti della partita sono riuscite anche a mettere in difficoltà il quotato avversario,la vittoria è andata alle pugliesi, approdate così alla finalissima. Nel pomeriggio è stato quindi il momento per decretare
il vincitore della finale valevole per il terzo e quarto posto.Le Grifoncelle hanno affrontatole padrone di casa del Bastia in un match senza dubbio
molto equilibarto. Il primo set è scorso liscio verso casa Perugia, con le biancorosse che hanno da subito iniziato a martellare guadagnando un discreto vantaggio che hanno condotto fino al termine del parziale. Nel secondo set Bastia è venuta fuori complice anche un calo delle ragazze di coach Roberto Capitini. Arriva così il pareggio, 1-1. Come prevedeva la formula del torneo, le due compagini sono andate subito al tie-break, dove stavolta Perugia non ha sbagliato un colpo ed ha fatto sua almeno la medaglia di bronzo, un risultato certamente significativo. IL COMMENTO DI CAPITINI Questo il commento del tecnico Roberto Capitini al termine della manifestazione: “Le ragazze sono state bravissime ed hanno tenuto alto il nome della nostra società -ha sottolineato
il coach -. Sono davvero orgoglioso di loro e dello staff societario che ci sta sempre vicino e che ci permette di lavorare al meglio per poi fare passi in avanti”.