BASTIA UMBRA –A QUASI DUE ANNI dalla tragedia che nel Tirreno, nell’agosto 2014 davanti a Grosseto, costò la vita a tre subacquei umbri, Bastia ricorda Enrico Cioli, giovane imprenditore locale che faceva parte dello sfortunato gruppo. Il Memorial Enrico Cioli, alla seconda edizione, si svolgerà sabato 30 aprile 2016 nella Piscina comunale, di via Hoechberg. «E’ una manifestazione importante – sottolinea Filiberto Franchi (foto), assessore comunale allo sport – perché dimostra che la città non vuole dimenticare questo giovane atleta che, in vita, è stato un esempio per tutti».
L’INIZIATIVA, patrocinata dal Comune, è promossa per volontà di molti e organizzata dalla società Asd Blu Water (che gestisce l’impianto sportivo) di cui Enrico era nuotatore master. Sabato sono previste numerose gare che, oltre ad onorare la memoria di Cioli, hanno lo scopo di avvicinare al mondo della piscina quante più persone e a vivere un’esperienza sportiva. Le gare si concluderanno alle ore 18,30 di sabato, con le premiazioni e con un ricordo di Enrico. «Noi ci saremo – ha sottolinea Franchi – perché vogliamo testimoniare ancora una volta la vicinanza dell’istituzione comunale alla famiglia. Inoltre, vogliamo rendere omaggio e pieno riconoscimento a chi lavora nella piscina comunale, una struttura di proprietà comunale frequentata da una platea di praticanti l’attività natatoria molto più vasta del territorio comunale; molti provengono da tutta l’Umbria».
L’INIZIATIVA, patrocinata dal Comune, è promossa per volontà di molti e organizzata dalla società Asd Blu Water (che gestisce l’impianto sportivo) di cui Enrico era nuotatore master. Sabato sono previste numerose gare che, oltre ad onorare la memoria di Cioli, hanno lo scopo di avvicinare al mondo della piscina quante più persone e a vivere un’esperienza sportiva. Le gare si concluderanno alle ore 18,30 di sabato, con le premiazioni e con un ricordo di Enrico. «Noi ci saremo – ha sottolinea Franchi – perché vogliamo testimoniare ancora una volta la vicinanza dell’istituzione comunale alla famiglia. Inoltre, vogliamo rendere omaggio e pieno riconoscimento a chi lavora nella piscina comunale, una struttura di proprietà comunale frequentata da una platea di praticanti l’attività natatoria molto più vasta del territorio comunale; molti provengono da tutta l’Umbria».
